Se dovessimo poi considerare l’inverno appena iniziato, dovremmo prendere inevitabilmente in considerazione gli effetti del pregresso Nino strong senza tuttavia poterci spingere per ora a poter desumere, quale fatto appurato, il superamento di un nuovo “scalino climatico” da attribuire al GW.
Tuttavia se il trend dei venti zonali dovesse continuare la propria discesa nel corso dei prossimi anni occorrerebbe prendere in considerazione, come detto sopra, aspetti ulteriori rispetto ai cambiamenti ascrivibili al normale regime di variabilità in quanto la maggiore ondulazione delle westerlies (controbilanciato da minori scambi verticali in seno alle onde lunghe di Rossby), derivante da un minor tensione zonale, potrebbe condurre sempre più alla persistenza di pattern durevoli e ripetitivi ovvero ad una diminuzione complessiva del regime generale di variabilità.