Pagina 46 di 74 PrimaPrima ... 36444546474856 ... UltimaUltima
Risultati da 451 a 460 di 736

Discussione: Cambiamenti climatici dell'ultimo mezzo secolo -

  1. #451
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito


  2. #452
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    ​PROGRESSI SCIENTIFICI di NUOVI STUDI SULLA CLIMATOLOGIA , SOSTERREI MOLTO .. .. ..INTERESSANTI !! LEGGERE .. .. ., ,

  3. #453
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    Problemi nell'energetica atmosferica globale dell'atmosfera -
    Vengono analizzati i cambiamenti nell'atmosfera terrestre che influenzano la sua energetica. Vengono presentati i risultati dei programmi della NASA sul monitoraggio dell'anidride carbonica nell'atmosfera e sull'evoluzione della temperatura globale, nonché i dati sulle misurazioni dell'evoluzione della temperatura locale nel passato. I processi di potere globale sono analizzati sulla base delle informazioni contemporanee sia per: i processi naturali che quelli risultanti dall'attività umana. Si considerano i canali di instaurazione di un equilibrio tra la variazione della massa di anidride carbonica atmosferica e quella della temperatura globale. Includono la diminuzione del tasso totale di fotosintesi a causa della deforestazione, della combustione di combustibili fossili e dell'effetto serra. Sulla base delle informazioni attuali, è dimostrato che nessuno di questi canali spiega l'accumulo osservato di anidride carbonica nell'atmosfera. È stata dimostrata l'incoerenza dei modelli climatologici delle variazioni della temperatura globale a seguito di un aumento della concentrazione di anidride carbonica, che sono alla base degli Accordi di Parigi sul clima. L'utilizzo di questi modelli si basa sul presupposto che gli spettri dell'anidride carbonica e delle molecole d'acqua non si sovrappongano, il che contraddice sia i dati risultanti dalle misurazioni con i programmi della NASA sia i calcoli basati sui parametri spettroscopici delle molecole della banca dati HITRAN. Il concetto di Pauling, che si basa sull'equilibrio termodinamico tra CO atmosferica libera È stata dimostrata l'incoerenza dei modelli climatologici delle variazioni della temperatura globale a seguito di un aumento della concentrazione di anidride carbonica, che sono alla base degli Accordi di Parigi sul clima. L'utilizzo di questi modelli si basa sul presupposto che gli spettri dell'anidride carbonica e delle molecole d'acqua non si sovrappongano, il che contraddice sia i dati risultanti dalle misurazioni con i programmi della NASA sia i calcoli basati sui parametri spettroscopici delle molecole della banca dati HITRAN. Il concetto di Pauling, che si basa sull'equilibrio termodinamico tra CO atmosferica libera È stata dimostrata l'incoerenza dei modelli climatologici delle variazioni della temperatura globale a seguito di un aumento della concentrazione di anidride carbonica, che sono alla base degli Accordi di Parigi sul clima.

  4. #454
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    L'utilizzo di questi modelli si basa sul presupposto che gli spettri dell'anidride carbonica e delle molecole d'acqua non si sovrappongano, il che contraddice sia i dati risultanti dalle misurazioni con i programmi della NASA sia i calcoli basati sui parametri spettroscopici delle molecole della banca dati HITRAN. Il concetto di Pauling, che si basa sull'equilibrio termodinamico tra CO atmosferica libera che contraddice sia i dati risultanti dalle misurazioni con i programmi della NASA sia i calcoli basati sui parametri spettroscopici delle molecole della banca dati HITRAN. Il concetto di Pauling, che si basa sull'equilibrio termodinamico tra CO atmosferica libera che contraddice sia i dati risultanti dalle misurazioni con i programmi della NASA sia i calcoli basati sui parametri spettroscopici delle molecole della banca dati HITRAN. Il concetto di Pauling, che si basa sull'equilibrio termodinamico tra CO atmosferica libera2 nell'atmosfera e il carbonio legato alla superficie terrestre. Sulla base di questo concetto, viene mostrata la diversa natura degli equilibri passati e attuali. Così, in passato, il processo più lento di ossidazione del carbonio legato alla superficie terrestre era l'evaporazione delle molecole di anidride carbonica disciolte nell'oceano, mentre il processo limitante attualmente è l'ossidazione dei carbonati negli oceani.

  5. #455
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    Gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno la COP28 nel 2023


    ABU DHABI, 11 novembre 2021 (WAM) - La Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) ha annunciato ufficialmente che gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno la 28esima Conferenza delle parti (COP28) nel 2023.

    La conferma dell'UNFCCC ha seguito l'approvazione unanime del Gruppo di nazioni dell'Asia Pacifico durante la COP26, dove quasi 200 paesi si sono riuniti per intraprendere un'azione concertata per limitare le emissioni globali di gas serra e unirsi contro il cambiamento climatico.

    In risposta, Sua Altezza lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan, ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, ha dichiarato: "Siamo lieti e onorati della decisione dell'UNFCCC di selezionare gli Emirati Arabi Uniti per ospitare la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici nel 2023 e impegnarci come una nazione a sostenere l'intera comunità internazionale nell'accelerare i nostri sforzi congiunti per superare la minaccia molto reale del cambiamento climatico.

    "Il padre fondatore degli Emirati Arabi Uniti ha avuto il massimo rispetto per l'ambiente, ed è la sua eredità che ha ispirato i progressi che abbiamo fatto negli ultimi 50 anni per diversificare la nostra economia - e continuerà a ispirarci mentre ci sforziamo di salvaguardare il benessere delle generazioni presenti e future.

    "La COP28 nel 2023 sarà e dovrà essere una 'COP delle soluzioni' - e sono fiducioso che la ricca esperienza di questa nazione giovane e inclusiva nel promuovere soluzioni pratiche, praticabili e condivisibili alle sfide più urgenti del mondo tornerà alla ribalta mentre noi ospitare il mondo per la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici tra due anni.

  6. #456
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    Cambiamenti nell'albedo terrestre misurati dal satellite
    giugno 2005Scienza 308(5723):825
    DOI: 10.1126/scienza.1106484
    FontePubMed
    Progetto: NASA CERES
    Autori:
    Bruce Wielicki
    NASA
    Takmeng Wong
    Norman Lob
    NASA
    Patrizio Minnis
    Sistemi scientifici e applicazioni, Inc.
    Mostra tutti i 6 autori


    Caratteristiche spaziotemporali e fattori determinanti dell'albedo planetario globale: un'analisi utilizzando il metodo Geodetector --

    Come parametro importante del bilancio energetico della Terra, l'albedo planetario della Terra varia con la dinamica delle variabili atmosferiche e di superficie. In questo studio, abbiamo studiato le caratteristiche spaziotemporali e i fattori trainanti dell'albedo planetario globale utilizzando il set di dati Energy Balanced and Filled (EBAF) di Clouds and the Earth's Radiant Energy System (CERES) e il metodo Geodetector. I risultati hanno rivelato che l'albedo planetario può essere scomposto in contributi atmosferici e di superficie, e l'albedo planetario alle medie e basse latitudini è stato prevalentemente influenzato dal contributo atmosferico. L'albedo planetario globale e i contributi atmosferici e di superficie hanno mostrato tendenze decrescenti rispettivamente di − 0,0020, − 0,0015 e − 0,0004/decennio dal 2001 al 2018, che erano strettamente correlati alle variazioni delle variabili atmosferiche e di superficie. La frazione di nubi è stata il fattore trainante del contributo atmosferico alle medie e basse latitudini, e la sua influenza è stata ulteriormente rafforzata dallo spessore ottico dell'aerosol (AOT), dal percorso dell'acqua ghiacciata (IWP) e dal percorso dell'acqua liquida (LWP). La copertura di neve/ghiaccio e l'indice di differenza di vegetazione normalizzata (NDVI) sono stati i fattori trainanti del contributo della superficie rispettivamente nelle aree innevate/ghiacciate e vegetate.

    Le relazioni di interazione tra le variabili di superficie erano principalmente bi-potenziate e migliorate in modo non lineare. Questi risultati forniscono informazioni utili sui fattori determinanti dell'albedo planetario e sono utili per migliorare la parametrizzazione dell'albedo planetario. La frazione di nubi è stata il fattore trainante del contributo atmosferico alle medie e basse latitudini, e la sua influenza è stata ulteriormente rafforzata dallo spessore ottico dell'aerosol (AOT), dal percorso dell'acqua ghiacciata (IWP) e dal percorso dell'acqua liquida (LWP). La copertura di neve/ghiaccio e l'indice di differenza di vegetazione normalizzata (NDVI) sono stati i fattori trainanti del contributo della superficie rispettivamente nelle aree innevate/ghiacciate e vegetate. Le relazioni di interazione tra le variabili di superficie erano principalmente bi-potenziate e migliorate in modo non lineare. Questi risultati forniscono informazioni utili sui fattori determinanti dell'albedo planetario e sono utili per migliorare la parametrizzazione dell'albedo planetario. La frazione di nubi è stata il fattore trainante del contributo atmosferico alle medie e basse latitudini, e la sua influenza è stata ulteriormente rafforzata dallo spessore ottico dell'aerosol (AOT), dal percorso dell'acqua ghiacciata (IWP) e dal percorso dell'acqua liquida (LWP). La copertura di neve/ghiaccio e l'indice di differenza di vegetazione normalizzata (NDVI) sono stati i fattori trainanti del contributo della superficie rispettivamente nelle aree innevate/ghiacciate e vegetate.

  7. #457
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    L'effetto delle variazioni della radiazione solare sul clima della Terra --

    Dall'analisi dei dati di osservazione risulta che la variazione secolare della temperatura media della Terra può essere spiegata dalla variazione della radiazione ad onde corte, che arriva alla superficie della Terra. In relazione a ciò, si sta studiando l'influenza sul regime termico delle variazioni di irraggiamento a lungo termine, causate dalle variazioni della trasparenza atmosferica. Tenendo conto dell'influenza dei cambiamenti dell'albedo planetario della Terra sotto lo sviluppo delle glaciazioni sul regime termico, si trova che variazioni relativamente piccole della trasparenza atmosferica potrebbero essere sufficienti per lo sviluppo delle glaciazioni quaternarie.

    Bilancio termico della Terra
    MI Budyko , TG Berlyand, NA Yefimova, LI Zubenok… - 1980 - ntrs.nasa.gov
    I risultati dei calcoli migliorati delle componenti del bilancio termico della superficie terrestre sono
    riportati per condizioni medie annuali. Viene descritta la tecnica utilizzata per determinare le componenti del bilancio termico
    da osservazioni attinometriche terrestri e marine, nonché da
    dati satellitari sul bilancio radiativo del sistema Terra-atmosfera, con particolare
    attenzione alla radiazione solare a onde corte sul continenti, radiazione effettiva dalla
    superficie terrestre, bilancio radiativo della superficie oceanica, calore consumato da entrambi gli Emisferi.

  8. #458
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    Il cambiamento climatico è di origine antropica: la conferma (anche) dall’intelligenza artificiale !! --


  9. #459
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito

    In questo contesto è significativo segnalare uno studio italiano (in download a fondo pagina) realizzato da ricercatori dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Iia-Cnr), dell’Università di Torino e dell’Università di Roma Tre, che descrive l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per spiegare la causa (antropica) dei cambiamenti climatici.

    Lo studio, Attribution of recent temperature behaviour reassessed by a neural-network method, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Scientific Reports del gruppo Nature e si costituisce come un tentativo di superare l’approccio scientifico “classico” (benchè completamente valido) che individua le cause umane del riscaldamento del pianeta utilizzando modelli climatici globali i quali ovviamente si basano sulla conoscenza della fisica dei molti fattori che fanno parte del sistema climatico globale.

    Antonello Pasini (Ricercatore dell’Iia-Cnr e autore dello studio): "Tutti questi modelli attribuiscono alle azioni umane, in particolare all’emissione di gas serra come l’anidride carbonica, l’aumento delle temperature nell’ultimo mezzo secolo, e questa uniformità di risultati non sorprende, poiché i modelli sono piuttosto simili tra loro. Un’analisi completamente diversa consentirebbe pertanto di capire meglio se e quanto questi risultati siano solidi".

    Il gruppo di ricerca ha quindi provato a analizzare le cause dell’alterazione dell’equilibrio del sistema climatico globale prescindendo dalle attuale (e valide) conoscenze scientifiche, ma basandosi solo su un modello di rete neurale (intelligenza artificiale) che ‘impara’ esclusivamente dai dati climatici osservati.

    La logica è quella alla base della crescita del cervello di un bambino che aggiusta pian piano i propri circuiti neuronali e, dall’osservazione dell’ambiente in cui vive, impara regole e relazioni causa-effetto che regolano quello stesso ambiente.

    Pasini: "Come questo bimbo, il modello di cervello artificiale che abbiamo sviluppato ha studiato i dati climatici disponibili e ha trovato le relazioni tra i fattori naturali o umani e i cambiamenti del clima, in particolare quelli della temperatura globale” (…) Le reti neurali da noi costruite confermano che la causa fondamentale del riscaldamento globale degli ultimi 50 anni è l’aumento di concentrazione dei gas serra, dovuto soprattutto alle nostre combustioni fossili e alla deforestazione.

  10. #460
    PROF. FISICO ATM- L'avatar di Andrew
    Data Registrazione
    Jan 2013
    Località
    Vasto - CH - 144 MT. S.L.M.
    Messaggi
    24,824

    Predefinito


Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •