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Discussione: Maggio : Arrivera' piu' tepore dopo tanto piu' fresco ..?''

  1. #1
    Andrew
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    Predefinito Maggio : Arrivera' piu' tepore dopo tanto piu' fresco ..?''

    BUONDI' e BENTROVATI IN QUESTA PENULTIMA DOM. D'APRILE IN CUI INIZIAMO A SCORGERE COSA POSSA RISERVARCI IL PROX. MESE DI MAGGIO , MESE IN CUI CON L'ATTUALE SITUAZ. SOCIALE VEDREMO MAGGIORI APERTURE DEGLI ESERCIZI E QUINDI ANCHE PIU' GENTE ALL'APERTO , RAGION PER CUI DELL'ARIA PIU' TIEPIDA DEGLI ULTIMI TEMPI PENSO SIA COSA GRADITA A MOLTI.

    BENE , VEDIAMO ALLORA COME SIA L'INIZIO DI QUESTO MESE D'ECCELENZA PRIMAVERILE - QUESTA E' LA MEDIA ENSAMBLE DELLA T° [ 2 mt.] RACCOLTA PER IL 3imestre INCLUSO MAGGIO -

  2. #2
    Andrew
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    L'EMISFERO BOREALE NELLO STESSO PERIODO -

  3. #3
    Andrew
    Guest

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  4. #4
    Andrew
    Guest

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    PRECIPITAZIONI : -

  5. #5
    Andrew
    Guest

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    SECONDO MIEI STUDI , L'INIZIO SARA' PIU' CALDO AL SUD E PARTE DEL CENTRO MA POI LE COSE S'INVERTIRANNO , OSSIA VI SARA' PIU' INGERENZA DEL PROMONTORIO DEL SUBTROPICALE AL C. NORD SPECIE NW CHE AL SUD , QUESTO PERCHE' LA RISALITA DELL'HP SUBTROP. SARA' + OCCIDENTALIZZATA.

  6. #6
    Andrew
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    QUINDI IN BUONA SOSTANZA IL CALDO SARA' PIU' PRESENTE IN DETERMINATE OCCASIONI AL C. NORD- VA' DETTO CHE CMQ IL MESE PRESENTA OSCILLAZIONI TERMICHE DOVUTE AL MOVIMENTO DELL'ONDA [ J.S.] CHE SARA' ANCORA PIUTTOSTO OSCILLATORIO IN SENSO MERIDIANO E QUINDI PRODURRA' DEGLI INTERMEZZI PIU' FRESCHI ANCORA E TALVOLTA ANCHE PERTURBATI. INTANTO SUL CONTINENTE NERO , IL CALDO AVANZERA' COME FISIOLOGIA DEL PERIODO VUOLE. ED I PRIMI 38° SARANNO PRESENTI SULLE COSTE DEL NORD DEL CONTINENTE.

  7. #7
    Andrew
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    PER ORA SOLO SULL'EGITTO ED ARAB. SAUDITA V'E' DEL CALDO, SUL RESTO DEL SUD MEDITERR. T° NELLA NORMA O ADDIR. SOTTO.

  8. #8
    Andrew
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    A. I. PREVIOUS : META' 1a DECADE MAGGIO .. .. .. .. ,,, ,, 1A VERA ONDA CALDA SUBTROP AL C. SUD - QUESTO E' POSSIB ILE DETERMINARLO SEGUENDO E LEGGENDO [ x bene e tutto...] QUI SOTTO IL NEW SYSTEM DI NOWCASTING A LUNGO TERMINE, SERV. CHE SOLO QUI TROVERETE !

    Verso un sistema di previsione climatica stagionale su scala regionale sull'Italia centrale basato sul downscaling dinamico.


  9. #9
    Andrew
    Guest

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    Anticipare le anomalie climatiche stagionali è essenziale per definire misure di adattamento a breve termine. Per essere attuabili, molte parti interessate richiedono che le previsioni stagionali su scala regionale siano adeguatamente accoppiate alle vulnerabilità specifiche della regione. In questo studio, presentiamo e valutiamo preliminarmente un Sistema di Previsioni Stagionali (SFS) su scala regionale sull'Italia centrale. Questo sistema si basa su un doppio downscaling dinamico eseguito attraverso il Regional-scale Climate Model (RCM) RegCM4.1. Un insieme di dodici membri del NCEP-CFSv2 fornisce campi di guida per il RegCM. Nella prima fase, il RegCM ridimensiona dinamicamente le previsioni NCEP-CFSv2 da una risoluzione da 100 a 60 km in Europa (RegCM-d1). Questo primo downscaling determina un secondo downscaling sull'Italia centrale a 12 km (RegCM-d2). Per indagare il valore aggiunto delle previsioni ridotte rispetto alla guida NCEP-CFSv2, valutiamo la CFS guida e le due SFS ridotte sullo stesso dominio (interno). La valutazione riguarda le temperature e le precipitazioni invernali in un periodo climatologico (1982-2003). Viene mostrata e discussa la valutazione del bias medio, della distribuzione statistica, della variabilità interannuale delle anomalie e del tasso di successo delle stagioni anomale. I risultati evidenziano la riproduzione dei valori fisici della temperatura beneficiando del downscaling. La variabilità interannuale ridotta e le metriche probabilistiche mostrano un miglioramento principalmente al lead time previsto 1. Le precipitazioni ridotte mostrano una distribuzione spaziale migliorata con una qualità delle previsioni stagionali non degradata ma non migliorata. e le due SFS ridimensionate sullo stesso dominio (interno). La valutazione riguarda le temperature e le precipitazioni invernali in un periodo climatologico (1982-2003). Viene mostrata e discussa la valutazione del bias medio, della distribuzione statistica, della variabilità interannuale delle anomalie e del tasso di successo delle stagioni anomale. I risultati evidenziano la riproduzione dei valori fisici della temperatura beneficiando del downscaling. La variabilità interannuale ridotta e le metriche probabilistiche mostrano un miglioramento principalmente al lead time previsto 1. Le precipitazioni ridotte mostrano una distribuzione spaziale migliorata con una qualità delle previsioni stagionali non degradata ma non migliorata. e le due SFS ridimensionate sullo stesso dominio (interno). La valutazione riguarda le temperature e le precipitazioni invernali in un periodo climatologico (1982-2003). Viene mostrata e discussa la valutazione del bias medio, della distribuzione statistica, della variabilità interannuale delle anomalie e del tasso di successo delle stagioni anomale. I risultati evidenziano la riproduzione dei valori fisici della temperatura beneficiando del downscaling. La variabilità interannuale ridotta e le metriche probabilistiche mostrano un miglioramento principalmente al lead time previsto 1. Le precipitazioni ridotte mostrano una distribuzione spaziale migliorata con una qualità delle previsioni stagionali non degradata ma non migliorata. e il tasso di successo delle stagioni anomale vengono mostrati e discussi. I risultati evidenziano la riproduzione dei valori fisici della temperatura beneficiando del downscaling. La variabilità interannuale ridotta e le metriche probabilistiche mostrano un miglioramento principalmente al lead time previsto 1. Le precipitazioni ridotte mostrano una distribuzione spaziale migliorata con una qualità delle previsioni stagionali non degradata ma non migliorata. e il tasso di successo delle stagioni anomale vengono mostrati e discussi. I risultati evidenziano la riproduzione dei valori fisici della temperatura beneficiando del downscaling. La variabilità interannuale ridotta e le metriche probabilistiche mostrano un miglioramento principalmente al lead time previsto 1. Le precipitazioni ridotte mostrano una distribuzione spaziale migliorata con una qualità delle previsioni stagionali non degradata ma non migliorata.

  10. #10
    Andrew
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