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Discussione: INVERNO 2020/21' - 1A IPOTESI CON SUPPORTO A.I. [ Non è una tendenza.....ancora! ]

  1. #261
    robert
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    proiezione ENSO
    La Nina durante la stagione invernale '20/2021


  2. #262
    Andrew
    Guest

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    L'ENSO "PUO' " FAVORIRCI MA NON SARA' DETERMINANTE.

    Effetti a scala globale

    Oltre agli effetti diretti in loco ovvero sul Pacifico, l'ENSO è ritenuto la più nota causa di variabilità interannuale delle condizioni meteorologiche e climatiche a scala globale nel mondo, con una frequenza che va dai tre agli otto anni. Le conseguenze principali di questo fenomeno si possono riscontrare nell'Oceano Pacifico, Atlantico e Indiano. Nell'Oceano Pacifico, nei periodi di oscillazione termica in cui si verifica un forte aumento della temperatura delle acque, si produce il fenomeno del Niño, mentre con una forte diminuzione si produce la Niña. Gli eventi dovuti all'ENSO sono sostanzialmente in fase tra l'Oceano Pacifico e quello Indiano, mentre si nota un ritardo di dodici-diciotto mesi fra l'ENSO del Pacifico e quello dell'Atlantico.

  3. #263
    Andrew
    Guest

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    La Figura 8 riassume invece i principali effetti legati alle due fasi di ENSO, separandole per stagione, ed evidenziando i casi di situazioni più o meno piovose, o più o meno calde, della norma. Come si può osservare, i principali effetti di ENSO riguardano i paesi che si affacciano sull’oceano Pacifico e sull’oceano Indiano, e la zona del golfo del Messico, geograficamente vicina al Pacifico tropicale.La Figura 8 :

  4. #264
    robert
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  5. #265
    ESPERTO L'avatar di Rene'
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    Citazione Originariamente Scritto da robert Visualizza Messaggio
    Ciao Andrew e a tutti i forumisti ..
    Attualmente dalla cartina postata sembra ci sia una buona copertura nevosa in tutto il comparto russo Siberiano ..
    Questo fattore può aiutare ad riassorbire l'eventuale e se ancora presente anomalia nella suddetta zona ??
    E nel prossimo futuro può rafforzare l'anticiclone Siberiano stesso??
    E tutto questo può aiutare ad avere più possibilità di irruzioni continentali Verso le nostre Lande ??
    Grazie...

  6. #266
    MODERATORE ESPERTO L'avatar di Fabio93
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    La copertura nevosa in Eurasia è buona, in teoria questo potrebbe favorirci ma come sempre è questione di avere gli incastri giusti

  7. #267
    Andrew
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    Citazione Originariamente Scritto da Rene' Visualizza Messaggio
    Ciao Andrew e a tutti i forumisti ..
    Attualmente dalla cartina postata sembra ci sia una buona copertura nevosa in tutto il comparto russo Siberiano ..
    Questo fattore può aiutare ad riassorbire l'eventuale e se ancora presente anomalia nella suddetta zona ??
    E nel prossimo futuro può rafforzare l'anticiclone Siberiano stesso??
    E tutto questo può aiutare ad avere più possibilità di irruzioni continentali Verso le nostre Lande ??
    Grazie...
    Certo, nessuna ipotesi è da precludere. Sia un forte raffreddam., sia il rinforzo dell'Hp Siberiana. L'eventuale poi avvezione da quelle Lands dipendera' dal tipo di Pattern presente al momento.

  8. #268
    Andrew
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    LE POSSIBILITA' AL MOMENTO CHE MI DA' L'A.I. X PERIODI CON POSSIB. IRRUZIONI, SONO META' GENNAIO E PERIODO DELLA MERLA [ 31- 1/ 5-7 Febb. ] - LA 2A PIUTTOSTO "STRONG"
    MA AL MOMENTO NON POSTO NULLA PERCHE' TROPPO PRESTO - DOVRETE AGGIORNARVI ENTRO FINE ANNO

  9. #269
    MODERATORE ESPERTO L'avatar di Moebius24
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    Citazione Originariamente Scritto da Andrew Visualizza Messaggio
    Questa forzatura spiega pienamente perché alcune latitudini dell'estremo nord (come parti della Siberia) hanno sperimentato sacche di calore anomalo negli ultimi tempi, mentre le latitudini inferiori hanno avuto a che fare con "macchie" di freddo record.È un fenomeno a lungo previsto da coloro che studiano il Sole, e si prevede che si intensifichi man mano che il Grand Solar Minimum continua il suo approfondimento.Notiamo tutta la recente isteria riguardo al calore anomalo che indugia sulla Siberia.
    Bene, le temperature fredde della regione non si sono semplicemente alzate e sono scomparse, né erano state riscaldate dal magico effetto CO2, o sono sfuggite all'atmosfera terrestre e sono trapelate nello spazio – no, sono state deviate a sud sul retro di un flusso di getto meridional (ondulato): ed è QUESTO che è la ragione principale per le latitudini più basse che sperimentano temperature record basse negli ultimi tempi.A sud della Siberia si trova la Mongolia, il Kazakistan e la piccola città chiamata Cina. Mentre la Siberia si stava sciogliendo nell'oblio, queste regioni sottostanti stavano vivendo freddo anomalo, spesso da record.Un articolo del Siberian Times sembrerebbe supportare questo.

    La pubblicazione afferma che mentre la neve sulle montagne della Siberia settentrionale si è sciolta due settimane prima del previsto quest'anno, "più a sud, però, diverse strade a Khakassia (conosciute dalla gente del posto come "Siberia calda" per il suo clima mite) sono state bloccate dalla neve".L'articolo ST prosegue, sottolineando che a giugno si era verificata una "altalena", che il calore ben documentato della Siberia settentrionale era stato seguito da "neve di giugno, tornado e inondazioni" senza precedenti - un aggiornamento su cui l'MSM ha trascurato di riferire.

    Il Nord America ne è un altro esempio.Perché mentre parti dell'Alaska/Canada dell'estremo nord stavano vivendo un caldo anomalo a maggio, le latitudini più basse sotto di loro (dove risiede la maggior parte di noi umani) erano impegnate a battere record per COLD di tutti i tempi.

    COME VOLEVASI DIMOSTRARE

    molto ma molto interessante!!!

  10. #270
    Andrew
    Guest

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    INVERNO 1a PARTE [ 7 DICEM. /25 GENN. ] UPDATE d'oggi 3 Dicembre h. 1015 [ u.t.c.] -

    Bene amici, eccoci al 1° aggiornamento su quest'Inverno che oramai avanza e la prima festivita' che ne scandisce l'aspetto è senza dubbio questa prossima dell'Immacolata, cui faranno seguito quella di S. Lucia e quindi le festivita' Natalizie. Ora difficile dire cosa si potra' o non potra' fare , data la situaz. pandemica ma cmq credo che interessera' molti se non tutti ugualmente il tempo, soprattutto tra il Natale e Capodanno e quindi vediamo con quest'analisi supportata dall' A. I. tutto il periodo indicato dal titolo come si presentera' e con quali particolarita' piu' interessanti.

    7 DICEM. / 18 :
    Dopo un periodo precedente che ha visto un'attivita' ciclogenica ATL molto attiva, ora la modulaz. della Wave2 comporta entrate piu' da NW, quindi piu' fredde, che vedranno un piccolo "apice" verso fine periodo quando un fronte di stampo ARTICO-MARITT. valichera' l'ingresso dalla Francia verso il centro Med. Cio' potra' causare la formaz. di nuovo minimo sul basso Tirreno e precipitaz. che diverranno nevose a quote sempre piu' basse anche se difficilm. al piano ma saranno presenti nelle aree interne del CENTRO piu' cospicuamente.
    DAPPRIMA + FREDDO AL N. poi in estensione il calo anche verso il C.S.

    19 DICEM./ 2 GENN. :
    In questo periodo assisteremo ad una ripresa pressoria dell'HP delle Azzorre verso la parte piu' occident. del Med. ma con una tendenza del proprio "naso" a puntare verso l'area Russo -Siber. , per cui sul suo bordo inferiore si potrebbe attivare una circolaz. fredda, con affluenza verso l'EST Euro e l'Adriatico, tutto cio' anche a causa e/o compartecipazione d'un arresto della modulaz. del GETTO. Quindi meno precipitaz., alcuni gg. anche con Sole ma il contesto resta piuttosto freddo.

    3 GENN. / 25 -

    Le peculiari del tempo in questo periodo saranno caratterizzate dalle DINAMICHE DEL VPS/VPT, che vedranno la struttura essere interessata da azioni d'indebolimento delle EPV in alta Strato, con iniziale compromissione della forte rotazione e compattezza delle struttura. Tuttavia molto difficile appare fare una previs. su tale dinamica perche' l'evoluzione è cosa molto incerta , specialmente per l'aspetto riguardante un possibile evento di Coupling e/o separazione in lobi, che personalmente vedo verso fine periodo quindi fine mese nuovo anno ma determinarne tutta la dinamicita' dell'azionee per quale aree Emisferiche i maggiori effetti, è cosa estremamente difficile ed onerosa ed errare viceversa puo' essere un attimo.. .. ..per cui quest'aspetto abbisogna d'ulteriori analisi e conferme ma quello che si puo' anticipare e che quanto dissi in apertura e che cioe' UN BLOCK ATL. si sarebbe attivato entro l'Inverno e che si sarebbe cosi' MODULATO IL JET PROPONENDOSI ++ X FASI D'AZIONE ARTICA, mi sembra di poterlo confermare.
    Vi lascio con la map di quest'evoluzione finale descritta e con l'appuntamento al prox UPDATE che avverra' entro fine anno. Grazie dell'attenzione - A.& F. MeteoLand -

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