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Risultati da 61 a 70 di 241

Discussione: 1° OUTLOOK ESTATE 2020 : CALDA, MODERATA o FRESCA ? VEDIAMO...

  1. #61
    Andrew
    Guest

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    La notizia di una prossima estate con caldo record e addirittura temperature di 45-46 gradi è stata diffusa circa 10 giorni fa dal solito sito meteoterroristico sulla base, a loro dire, delle previ meteo stagionali diffuse dal noto centro europeo ECMWF. La ghiotta notizia è stata prontamente ripresa da tutti i mass media ed è ormai di dominio pubblico, con grave disagio psichico da ansia anticipatoria da parte delle persone, per lo più anziane, che temono la calura. Qui con parole accessibili a tutti Vi dimostreremo che tale notizia è frutto di una errata interpretazione delle previsioni di ECMWF e denota quindi scarsa professionalità. Chi non è interessato alla breve dissertazione scientifica può andare direttamente alle conclusioni a fondo pagina.Falso che Il Centro Meteo europeo ECMWF abbia previsto 45°C in Italia per l'estate 2020 La previsioni emesse in febbraio 2020 dal Centro meteo europeo ECMWF si spingono fino a giugno-luglio-agosto 2020.Ma è importante precisare che tali proiezioni stagionali sono in grado solo di stimare di quanti gradi la temperatura media mensile prevista in giugno o luglio o agosto 2020 (mappa) si scosterà (anomalia) dalla temperatura media estiva osservata nel periodo 1981-2016.Come si può costatare gli eccessi di temperatura media osservata in Italia nell’estate 2019 (+2.0/+ 2.5°C) sono superiori agli eccessi di temperatura media estiva prevista per il 2020 (+1.0/+1.5 *C). Insomma l’estate 2020, secondo ECMWF, è prevista meno calda dell’estate 2019.A questo punto è evidente che 45-46 gradi sono stati inventati di sana pianta dal sito meteoterroristico, per incapacità di corretta interpretazione delle proiezioni di ECMWF.
    Conclusioni

    Se si dovessero verificarsi le proiezione stagionali di ECMWF, allora, l’estate 2020 risulterebbe meno calda dell’estate 2019.Tale previsione sarebbe più ottimista elaborata sulla base della tendenza climatica nella stagione estiva.
    Ultima modifica di Fulvio; 20 May 2020 alle 19:27

  2. #62
    Andrew
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    I due principali artefici restano le due differenze di GPT tra medio Atlantico e golfo di Guinea per la Ns Estate in termini isotermici. La scorsa fu' gia' un'anomalia tra la media delle Estati seppur calde in Euromed.

  3. #63
    MODERATORE ESPERTO L'avatar di Fabio93
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    Sinceramente non ce la vedo paragonabile all'anno scorso, credo sarà diversa e con scarti positivi meno accentuati e spero che le piogge non scarseggino troppo.

  4. #64
    Andrew
    Guest

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    Le ultime Estati nel corso dell'ultimo secolo e dall'inizio del new millenium :

  5. #65
    Andrew
    Guest

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    Poi vi sono le ultime due che sono particolarmente calde, le 2018-2019. Ora , per evitare bufale "METEOTERRORISTICHE", vediamone le cause soprattutto per il fatto che siamo da oltre dieci [10] anni in fase di LOW ACTIVITY by SUN e quindi le T° Globali dovrebbero accusar un calo che viceversa invece non si registra, in NESSUNA STAGIONE DELL'ANNO ma piu' generalmente neppure a livello GLOBALE.

    Questo puo' esser dovuto
    principalmente a due fattori : uno è l'effetto serra che resta alto dopo c.a. un cinquantennio di emissioni alte ma anche dovuto all'INNALZAMENTO DELLA CELLA DI HADLEY VERSO NORD, QUINDI UN'ESPANSIONE DELLA FASCIA SUBTROPICALE IN SENSO LATITUDINALE E QUESTO E' BEN OSSERVABILE DALLE MUTATE CONDIZ. METEOCLIMATICHE, MOLTO PIU' SIMILARI A QUELLE DELLE REGIONI SUB & TROPICALI. L'ACCERTAMENTO POI DI TALE SITUAZIONE SOPRAGGIUNTA E' CONTESTUALMENTE SUPPORTATA A RAGION VEDUTA DALL'OSSERVAZIONE MUTATA DI FLORA E FAUNA MARITTIME, CON INSEDIAMENTI DI SPUGNE E CORALLI, TIPICI DELLE ZONE SUBTROP E LA COMPARSA DI FAUNA COME BARRACUDA ED ALTRI PESCI TROPICALI.

    IN TEMA METEOCLIMATICO PIU' SPECIFICAMENTE, S'ACCENNAVA ALL'ESPANSIONE DELLA CELLA DI HADLEY
    Le fasce climatiche, speculari nell'emisfero australe ed in quello boreale, sono quindi:
    * la fascia polare artica;
    * la fascia temperata boreale;
    * la fascia torrida (o tropicale, con zona a clima equatoriale e zone a clima tropicale);
    * la fascia temperata australe;
    * la fascia polare antartica.
    Tuttavia tra i vari effetti del riscaldamento climatico c'è anche quello dello "slittamento" delle fasce climatiche globali: scrive Nicola Jones su Yale Environment 360: "Poiché le emissioni provocate dall’uomo cambiano l’atmosfera del pianeta, e le persone rimodellano il territorio, le cose stanno cambiando velocemente". Infatti, se il confine dei tropici è delimitato geograficamente dal Tropico del Cancro e dal Tropico del Capricorno, dal punto di vista climatico il confine dei tropici è invece convenzionalmente e spazialmente collocato in coerenza con la cella climatica di Hadley, la cella che ad oggi sta subendo pesantemente gli effetti del riscaldamento climatico.

  6. #66
    Andrew
    Guest

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    A SOSTENTAMENTO DI QUANTO SOPRA PUBBLICO L'ARTICOLO DEL YARE ENVIRONMENT a cura di NICOLA JONES SUL MUTAMENTO DELLE FASCE CLIMATICHE :
    The tropics are getting bigger at 30 miles per decade




    The tropics are expanding by half a degree per decade. Source: Staten et al., Nature Climate Change, 2018. Graphic by Katie Peek.

    On an atlas, the boundary of the tropics is marked out by the Tropic of Cancer and the Tropic of Capricorn, at about 23 degrees north and south. These lines are determined by where the sun lies directly overhead on the December and June solstices. But from a climate perspective, most scientists draw the edges of the tropics instead at the nearby boundary of the Hadley cell — a large-scale circulation pattern where hot air rises at the equator, and falls back to earth, cooler and drier, somewhere around 30 degrees latitude north (the top of the Sahara desert and Mexico) and 30 degrees south (the bottom of the Kalahari Desert).

    CONSIGLIO VIVAMENTE DI LEGGERE - QUI I LINK COMPLETO :https://e360.yale.edu/features/redrawing-the-map-how-the-worlds-climate-zones-are-shifting


  7. #67
    Andrew
    Guest

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  8. #68
    Andrew
    Guest

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    Nel Mediterraneo, in particolare, il riscaldamento globale ha determinato una amplificazione (con allargamento verso nord) della cella equatoriale di Hadley, storicamente responsabile della presenza di anticicloni sul deserto del Sahara: in relazione a tale fenomeno, da alcuni anni
    l'anticiclone estivo delle Azzorre (che ci proteggeva dalle perturbazioni euro-atlantiche ma anche dall'intenso caldo africano) viene sempre più spesso sostituito da forti anticicloni africani
    derminando situazioni di CALDO ANOMALO
    .


    .
    Ultima modifica di Andrew; 21 May 2020 alle 12:42

  9. #69
    Andrew
    Guest

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  10. #70
    Andrew
    Guest

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