Originariamente Scritto da
Fabio93
Vorrei fare una riflessione sul dato giornaliero di incremento dei contagi in Italia che mi lascia piuttosto perplesso.
Mentre in tutti gli altri stati, in particolare europei ( non intendo gli stati nei quali l'epidemia è fuori controllo tipo USA Brasile ecc.) il virus ha rapidamente accelerato con oltre mille casi al giorno, l'Italia continua ad avere una circolazione apparentemente più bassa con una media di circa 300 casi al giorno.
Ora le cose sono 3: o gli italiani sono estremamente rigidi e rigorosi nel rispettare le regole di distanziamento e uso delle mascherine al punto da non consentire al virus di circolare facilmente (però vedendo certe situazioni non si direbbe proprio), o siamo bravissimi a intercettare i casi, facciamo i tamponi giusti e mirati e spegniamo rapidissimamente tutti i focolai (quindi abbiamo tutto pienamente sotto controllo), oppure c'è una terza ipotesi assai preoccupante. C'è una crescente circolazione del virus, che è destinata a peggiorare con le vacanze di massa e gli spostamenti diffusi, fatta nella stragrande maggioranza da asintomatici o paucisintomatici che sfuggono a ogni controllo, per cui rischiamo di avere un gran numero di casi sommersi che rappresentano un grave problema o potrebbero diventarlo nelle prossime settimane.
Allora secondo voi cos'è più probabile?