Citazione Originariamente Scritto da andrew Visualizza Messaggio
Il ciclo dell'ENSO, praticamente. La piu' grande piscina del mondo, l'Oceano che ridistribuisce ed equilibra tutto il clima del pianeta insieme alle vicessitudini dei due Poli, Nord e Sud. Sono questi due fattori che insieme tengono in mano la distribuzione dell'assorbimento dell'irradianza solare, acquisendone appunto valori termici e restituendoli sotto varia forma, piu' sovente sotto l'evaporazione.
Quando si dice che c'è in comparsa El Nino? Quando perlomeno dopo 5 mesi, la T° di superfice del Pacifico deve essere in surplus di 0.5°. Significa che l'effetto termoclino sé ridotto per questo surplus. Durante il periodo della "NADA", ovvero allorquando i valori siano NEUTRI, il Pacifico ha una distribuzione delle acque di superfice che appare piu' calda nella FASCIA SUBTROP INDONESIANA, RISPETTO A QUELLA DELL'OVEST DEL PERU', ovvero quella sul Pacifico appunto. Gli Alisei, venti che sappiamo essere periodici, soffiano da EST ad OVEST, sospingendo l'acqua superficiale verso le coste Indonesiane. Si puo' allora dire che durante la NINA avvenga il contrario? Be', non propriamente.
Quando si presenta la NINA, che è viceversa un raffreddamento delle SST (acq. di superf.) il termoclino s'innalza la circolazione di Walker è molto forte, vi sono venti di superfice occidentali sostenuti e il termoclino accennato prima, si divide in pratica in due, risultando piu' profondo nell'Indonesia e molto meno sul Peru', che risulta piu' freddo del normale.
INTERAZIONI E CONSEGUENZE -
Tutt' e due i fenomeni contribuiscono al cambio direi morfologico del clima, MA DOVE E IN QUALI TEMPI, CARI AMICI NON E' AFFATTO STATO COMPROVATO SCIENTIFICAMENTE. QUESTO PERCHE' LE VARIE MULTIFATTORIALITA' MESSE IN MOTO, NON SONO FACILI DA DIPANARE COME MATASSA IN CUI SI TENTI DI SBROGLIARNE LE FILA PER VENIRNE A CAPO.
Si sa, soltanto che apportano maggiori precipitazioni in aree del cent. sud america ed indonesiane, nonché nelle limitrofe all'India (Pakistan , Birmania ecc.)
Molti associano i due fenomeni, rispettivamente Nino/Nina, a caldo e freddo per il Ns Continente. Ma non è provato del tutto, è solo sotto osservazione. Certo , la casistica ci dice che spesso dopo un Nino , specie se Strong, vi siano annate calde ed Estati torride. Ma questa, odierna del 2016 [ed io lo dissi x tempo debito ...] dimostra la bonta' di quanto vi dico. Nino "Strong" ma nessuna estate eccezionale la 2016. Forse solo gli stati cent. occid. USA, hanno sofferto di caldo intenso. Ma resta difficile pensare che possa essere solo El Nino responsabile. Sono in corso diversi accertamenti, anche perché non è la sola area, no, ve ne' è altra nel vicino medio Oriente ben piu' calda dell'Eurozone.
Ma potrebbero esserci diversi motivi. Neppure l'ITCZ quest'anno è stata alta. Acronimo di LINEA D'INTERCONVERGENZA TROPICALE SULL'AFRICA, responsabile di risalite dell'HP AFRO sul Mediterraneo. Ma il WAM non s'è attivato (West Afro Guinean Monson). Quindi, Nino o non Nino, par che se non vi sia in azione quest'ultimo factors, non vi sia estate HOT Mediterranean.
Quando c'è El Nino, io e Franco abbiamo studiato che l'Hp Azzorriano subisce delle modifiche geolocalizzatorie. Si sposta in pratica, sospinto da "forze misteriose" in gioco. Azionate proprio dal Nino. Ma di questo approfondiremo la prox volta. Saluti
​Da rileggere assolutamente, visto di che si parla ultimamente.