Prof, al di là di questo, credi che il passaggio stagionale sarà brusco e repentino, oppure ci trascineremo esuberi termici fino ad autunno inoltrato?
Prof, al di là di questo, credi che il passaggio stagionale sarà brusco e repentino, oppure ci trascineremo esuberi termici fino ad autunno inoltrato?
FRANCIA : NEW RECORD DI QUEST'ESTATE, PIU' ALTO DEL 2003
GALLARGUES DE MONTEAUX [ REGIONE OCCITANIA] 45.9° VS i 41.1° C. del 2003. . . . . . . [ Giu. 2019]
Eh, bella domanda……..,ma in tempi d'estremi come questi credo piu' nettamente alla 1a ipotesi. E credo che si debba stare in pre-allarme per l'energia accumulata qui in Mediterrano, anche se,
nel 2003 fu' lo stesso ma ai primi temporali non fece granche' perché l'aria era nettamente Atlantica per cui piu' temperata
ma se viceversa dovesse entrare da NW, allora diviene pericolosa.
Avevo ipotizzato la stessa cosa. Ovviamente i tempi sono poco chiari a causa di rinvii continui da parte dei modelli, ma si potrebbe presumere a cavallo tra gli ultimi di agosto e i primi di settembre al massimo.
La domanda che hai posto esula dai modelli, perché cmq avremo un type di rottura estiva; si tratta di vedere di quale tipologia e questo i modelli non possono individuarlo a 15 gg. ma possiamo solo ipotizzarlo.
Prof, temo che il vero autunno lo cominceremo a vedere a ottobre. Per ora solo abbassamento lieve di minime e massime, ma nulla più....eppure anche solo questo gratifica, siamo messi male. Per la cronaca, a udine l’anno scorso l’abbassamento delle minime sui 9/10 gradi lo abbiamo avuto col 23/9....spero non si batta anche questo record.
mandi
m
Buongiorno andrew buongiorno meteoland ....ho trovato e letto un articolo che volevo farvi leggere a riguardo temperature record..... a voi esperti un riscontro..
mandi
Alcune riflessioni sui diversi record di temperature raggiunti in questa prima fase estiva vanno doverosamente esplicitate. Il caldo record della prima ( giugno ) e seconda onda di calore ( luglio ) è legato essenzialmente all’azione dinamica dell’atmosfera in ambiente alta pressione, cioè alla subsidenza ( schiacciamento della massa d’aria dalle alte quote al suolo produce molto calore ) e all’aria africana già calda di per se’ e contenuta all’interno dell’alta pressione stessa. L’enorme calore sprigionato dall’unione di queste due componenti unite, sono stati i responsabili del raggiungimento dei record che sappiamo ( i 42,3° gradi record di Parigi a fine giugno ). I vecchi record battuti e risalenti anche a 50 / 60 anni fa’ probabilmente a quell’epoca non risentirono o furono appena influenzati dall’azione dell’uomo e pertanto erano significativamente reali. Quelli di oggi , come i 42,3° di Parigi no. Tutti i record sono falsati, non veri. Hanno beneficiato e beneficiano di un notevole contributo di calore improprio non solo dalle “ISOLE di CALORE” , che si auto generano nelle grandi città e metropoli a causa delle infrastrutture urbane, dell’asfalto stradale , dei gas di scarico delle auto, della scarsità del verde e dell’illuminazione notturna, ma andrebbe considerato anche “ l’effetto climatizzatori d’aria “ . Per capire il fenomeno immaginate centinaia e centinaia di migliaia di condizionatori ( attivi per esempio a New York o a Londra ) in funzione che fanno affluire verso l’esterno centinaia , centinaia di migliaia di getti di aria calda. Provate a prendere un termometro e mettetevi all’esterno su un balcone . Aspettate il tempo necessario a che il termometro misuri la temperatura esterna, che so tot gradi. Esponetelo poi al getto che fuoriesce dal condizionatore e avrete delle grosse sorprese . Il vostro termometro potrebbe segnare Tot + 5°/6° gradi e forse più . E quindi ? Le temperature perciò aumentano sia per il proprio stato termico a cui però, e questo è importante, vanno poi sommati anche i gradi di calore prodotti e diffusi verso l’esterno dai “ Climatizzatori “ e ovviamente dalla “Isole di Calore “ . Questi, sono i 2 fattori che entrano decisamente in ballo nello sviluppo dei record e in tutte le misurazioni delle temperature, in cui è evidente l’intervento dell’uomo e a cui bisognerebbe peraltro rimediare con dei correttivi tipo Algoritmi. Su questo serio problema si è cimentato un ricercatore tedesco che a conclusione del suo lavoro ha dimostrato , per quanto riguarda le temperature al suolo rilevate in Germania , che vi era una differenza, tra i dati della temperature misurate e poi le stesse assoggettate a correzione della sole “ Isole di calore “ , di circa 2°gradi C. Una enorme differenza dunque!
Roma 11 agosto 2019
Col. Paolo Ernani meteorologo
Eh, ma la gente ci vive in queste "isole di calore " e la t° che percepisce è quella in realta'. Poi è ovvio che le citta' ed ogni opera in muratura faccia salire un tot queste t°, pero' cio' non significa e non sminuisce oltretutto le ondate calde.
Sulla subsidenza e le alte pressioni , è cosi' come dice il collega Ernani.
………………….…..Un attimo…………………….,,,,,,,,,,attimo...…………………...attimo . . . :
che fanno i condizionatori..? Fanno salie la t° di 5 barra 6° in citta' come New York o altre metropoli ???''
Questa non l'avevo ben letta, ma e' una supercazzola per prenderci in giro o ci crede davvero chi l'ha scritta. . ?'
Ma per favore…,,,
p.s. al Col. Ernani - in questo video egli se la tira di brutto ma tra le lauree che cita, NON C'E' QUELLA IN FISICA DELL'ATMOSFERA, PER CUI. . . . . https://www.youtube.com/watch?v=Um6E0srI45s
P.S. [la scritta che appare sotto è errata d'un altro col. ]
Ultima modifica di Andrew; 14 August 2019 alle 11:52