Direi che il discorso delle dinamiche di quest'Inverno e' specificamente nell'ottica della GEOFLUIDODINAMICA. SI TRATTA CARI AMICI DEL CAMMINO LIBERO MEDIO MOLECOLARE in seno ai MOTI dell'Atmosfera.
Poiche' i comportamenti di tali moti possono differire, essi vanno divisi in CLASSI che sono :

La scala planetaria- la scala sinottica- la mesoscala - la piccola scala - la microscala.

La principale proprieta' delle scale, è quella che i moti sono tutti orizzontali, TRANNE CHE PER LA MICRO SCALA.

QUESTO SIGNIFICA CHE LA COMPONENTE VERTICALE DEL MOTO, E' DI PIU' D'UN ORDINE DI GRANDEZZA MINORE DELLA COMPONENTE ORIZZONTALE, lo so' amici che son concetti da far avere dei capogiri ma tant'è nello specchio DELLA FISICA DELL'ATMOSFERA.

E QUI CHE SI FORMA QUELLA CHE NOI DEFINIAMO COME "ANALISI DI SCALA" , DEI MOTI E LA TRATTAZIONE FISICO-MATEMATICA RICHIESTA DALL'ANALISI.

VENGONO COSI FUORI LE EQUAZIONI CHE REGOLANO I FLUIDI GEODINAMICI, INDI LA VORTICITA' POTENZ. COME NEL CASO SPECIFICO DEL VORTEX POLARE. COME DA FIG. SOTTOSTANTE. . . . . ,,,,

P.S. SE NON S'è FIS. DELL'ATMOSF., è PRATICAM. IMPOSSIBILE RICAVARNE RISULTATI. . . .