Pagina 6 di 189 PrimaPrima ... 456781656106 ... UltimaUltima
Risultati da 51 a 60 di 1883

Discussione: Didattica ad alto valore scientifico

  1. #51
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Non Registrato Visualizza Messaggio
    Professore, non mi pare che quest'anno per il Mediterraneo, lasciando l'Eurozone, il Nino abbia giocato un ruolo importante, no? Valentina C.
    Ciao, andrew (o andrea) e' meglio; si, lo spiego proprio nell'argomento didattico, il fenomeno puo' o non puo' avere interazioni con un area precisa del globo. Non è detto che per forza, se in talune occasioni della sua comparsa vi sia stata un ingerenza, questa divenga
    regola fissa. Come detto, non è suffic. comprovata la cosa. Quest'estate, come dici, poca o nulla l'ingerenza "NINO" sul Mediterraneo.
    Forse, e c'è cmq un "se", piu' in medio oriente e in USA.

  2. #52
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Postilla d'aggiunta: in USA poi, è piu' facile espandersi l'interazione calda del Pacifico, basta attraversare il golfo del Mexico e la cosa è fatta. Pero' non dimentichiamoci che, forti ondate calde per gli States, si son viste anche senza Nino.

  3. #53
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Il fenomeno della "Nina" di quest'inverno, intensita' ed effetti - 1A analisi

    Bentrovati cari amici, s'è iniziato a parlare di possibilita' d'inversione della fase ENSO, ovvero da Nino a Nina ma al momento le % d'un realizzarsi del fenomeno in modalita' "Strong" come lo è stato il "fratellino" fin dallo scorso anno, sono tenui e blande.
    Infatti il grafo sottostante ci mostra la possibilita', individuata in base a calcoli dall'I.R.I., L'International Institute of Research che monitora appunto questo fenomeno tra gli altri.Come si potra' notare, non è che una proiez. che si sbilancia ad un percentile che al max, non supera il 55 %, un po' pochino per avere forti interazioni con l'inverno BOREALE alle porte, eppure...
    gia', eppure con evidenza crescente sentirete senz'altro in vari lidi di meteoclim., parlare INVECE DI POSSIBILITA' ELEVATE DI STAGIONE FREDDA ALQUANTO INTENSA, E FORIERA DI NEVE E GELO, come nel caso dei Russi che a tal proposito hanno dichiarato che essi vivranno uno tra gli inverni piu' duri da decenni..., dicono dal 48', io direi dal 41/42' + precisamente. Quello è il piu' freddo a livello Europeo in generale. Cmq, detto cio', veniamo al fattore interattivo tra NINA & INVERNI IN EUROZONE:
    NON ESSENDO AL MOMENTO CHE IN PROIEZ. IL DATO SULLA "NINA" 16'/17' TRA NADA [signif. niente] E DEBOLE, DIREI CHE L'INTERAZIONE POTREBBE DEFINIRSI ... NULLA! Eppure resta in piedi quel fatto sulla proiez. fredda o very strong sull'inverno prox venturo, com'è allora??
    E', che come vi dissi, per quest'estate appena trascorsa [ricordando che fu' di Nino STRONG!!] la relaz. tra i FENOMENI [ENTRAMBI] E IL CLIMA STAGIONALE PERTINENTE IN EUROZONE , E' MOLTO DIFFICILE DA FAR COLLIMARE PER MANCANZA EVIDENTE DI PROVE SCIENTIFICHE CHE NE APPURINO IL CORRELAMENTO.
    MA SI SA', GLI "STRILLONI" DELLA METEO, PUR DI FAR RISALTARE IL PROPRIO SITO WEB, METTEREBBERO L'IMMINENZA CATASTROFICA PIU' ECLATANTE PER OTTENERE IL RISULT. SPERATO...,

    LA VERITA' : NON V'è al momento nessunissima possibilita' correlabile tra il FENOMENO E L'INVERNO 2016'-2017 ! Chi vi dice qualcosa in merito è un millantatore della materia, perché gia' nn ve ne sono quando il fenomeno è intenso [di certezze!!] figurarsi ora! E poi la NINA, ha ancora meno effetti del fratellino se proprio ci si vuol addentrare in quest'ambito, PERCHE' LE CAUSE/EFFETTI, DI RAFFREDDAMENTI RISPETTO A QUELLI DI RISCALDAMENTO COSI' ESACERBANTI COME I 2 FENOMENI, SONO DIFFORMI PROPRIO IN BASE A CALDO/FREDDO, IL 1°, MOLTO PIU' RAPIDO DEL 2°.
    Vediamo quindi altrove, i multifattori x questa stagione fredda.


  4. #54
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Questo un altro utile aggiornam. di meta' mese in corso..

  5. #55
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Tutto cio' indice del pensiero in base modellistica previsionale, che, la proiez. non possa basarsi su d'un INDEX preponderantemente neg.(-) e che quindi vada sostanzialmente di NADA.

  6. #56
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da andrew Visualizza Messaggio
    Gli HEAT FLUX non è che non vengano predetti ma è che fanno parte d'un altra scala di studio. Nella fisica atmosferica , essi sono misurati in W / m2 e joule x sec.
    Il flusso di calore è un vettoriale di quantita', ovvero un trasportatore appunto per metro quadro di potenziale ed vien definito in Joule unita' di misura adottata internazionalmente e che prende proprio l'espressione d'unita' di misura del calore e dell'energia da esso sviluppata.
    Si puo' quindi misurarla, quest' entita' di calore e/o energia come visto ma non predirne i suoi ....'movimenti', in quanto essi avvengono con scarti minimi per diverse cause, tra cui : indeterminazione della genesi di risalita del flusso- incalcolabilita' precisa di collocazione del fenomeno- mancanza di campionatura uniforme come nel caso dei TLC.-
    Quel che si puo' fare , e' adottare sistemi matematici , come il sistema ''Montecarlo" , che fara' sorridere ma trattasi d'applicazione di metodo matem., molto valido , chiamato in gergo da ''noi'' : FILTRO ANTIPARTICOLATO- perché come il sistema adottato alle auto , a caso prende dei numeri in un algoritmo che definisce un integrazione a campione, per ridefinirla in un campo a metodo di 'particelle'. E' un discorso un po' complesso e non annoio piu'.
    Ma resta quasi imprevedibile il fatto. Diciamo che la matem. , è d'aiuto. siam sempre nell'ambito della termodinamica.
    Se ne parlo' .....! Ora sono cruciali.

  7. #57
    robert
    Guest

    Predefinito


  8. #58
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Be' la situazione "Nina", nel predictor dell'IRI/CPC ..

  9. #59
    Andrew
    Guest

    Predefinito

    Ecco in 3D, raffigurato al piano, cosa accade nell 'Oceano Indiano con distribuzione di surplus delle SSt [ Nino Indiano appunto..] Cosa poco nota se non ai ++expert.Questa situazione, induce a fasi MONSONICHE per quella zona di rilievo con conseguenze piuttosto disastrose per l'entroterra indiano e aree limitrofe ma anche , qualora presente suddetta situaz., a ondate di calore per l'area medio orientale.

  10. #60
    robert
    Guest

    Predefinito


Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •