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Risultati da 11 a 20 di 1883

Discussione: Didattica ad alto valore scientifico

  1. #11
    Andrew
    Guest

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    Gli HEAT FLUX non è che non vengano predetti ma è che fanno parte d'un altra scala di studio. Nella fisica atmosferica , essi sono misurati in W / m2 e joule x sec.
    Il flusso di calore è un vettoriale di quantita', ovvero un trasportatore appunto per metro quadro di potenziale ed vien definito in Joule unita' di misura adottata internazionalmente e che prende proprio l'espressione d'unita' di misura del calore e dell'energia da esso sviluppata.
    Si puo' quindi misurarla, quest' entita' di calore e/o energia come visto ma non predirne i suoi ....'movimenti', in quanto essi avvengono con scarti minimi per diverse cause, tra cui : indeterminazione della genesi di risalita del flusso- incalcolabilita' precisa di collocazione del fenomeno- mancanza di campionatura uniforme come nel caso dei TLC.-
    Quel che si puo' fare , e' adottare sistemi matematici , come il sistema ''Montecarlo" , che fara' sorridere ma trattasi d'applicazione di metodo matem., molto valido , chiamato in gergo da ''noi'' : FILTRO ANTIPARTICOLATO- perché come il sistema adottato alle auto , a caso prende dei numeri in un algoritmo che definisce un integrazione a campione, per ridefinirla in un campo a metodo di 'particelle'. E' un discorso un po' complesso e non annoio piu'.
    Ma resta quasi imprevedibile il fatto. Diciamo che la matem. , è d'aiuto. siam sempre nell'ambito della termodinamica.

  2. #12
    nivofilo83
    Guest

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    Citazione Originariamente Scritto da andrew Visualizza Messaggio
    Gli HEAT FLUX non è che non vengano predetti ma è che fanno parte d'un altra scala di studio. Nella fisica atmosferica , essi sono misurati in W / m2 e joule x sec.
    Il flusso di calore è un vettoriale di quantita', ovvero un trasportatore appunto per metro quadro di potenziale ed vien definito in Joule unita' di misura adottata internazionalmente e che prende proprio l'espressione d'unita' di misura del calore e dell'energia da esso sviluppata.
    Si puo' quindi misurarla, quest' entita' di calore e/o energia come visto ma non predirne i suoi ....'movimenti', in quanto essi avvengono con scarti minimi per diverse cause, tra cui : indeterminazione della genesi di risalita del flusso- incalcolabilita' precisa di collocazione del fenomeno- mancanza di campionatura uniforme come nel caso dei TLC.-
    Quel che si puo' fare , e' adottare sistemi matematici , come il sistema ''Montecarlo" , che fara' sorridere ma trattasi d'applicazione di metodo matem., molto valido , chiamato in gergo da ''noi'' : FILTRO ANTIPARTICOLATO- perché come il sistema adottato alle auto , a caso prende dei numeri in un algoritmo che definisce un integrazione a campione, per ridefinirla in un campo a metodo di 'particelle'. E' un discorso un po' complesso e non annoio piu'.
    Ma resta quasi imprevedibile il fatto. Diciamo che la matem. , è d'aiuto. siam sempre nell'ambito della termodinamica.
    Ho capito quindi fa parte di quelle varianti diciamo imprevedibili, grazie!

  3. #13
    Andrew
    Guest

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    esatto Nivo, ciao.

  4. #14
    Fulvio
    Guest

  5. #15
    nivofilo83
    Guest

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    Citazione Originariamente Scritto da Fulvio Visualizza Messaggio
    Ottimo articolo ragazzi, come sempre!

  6. #16
    Andrew
    Guest

    Predefinito DIDATTICA n° 4- IL NINO & LE RIPERCUSS. PLANETARIE ATMOSFERICHE

    GLI EFFETTI ALLO STUDIO E QUELLI GIA' APPURATI PIU' RECENTEMENTE, SUGLI EFFETTI DA CAUSA EL NINO , SU TUTTO IL SISTEMA ATMOSFERICO PLANETARIO-

    PARTE PRIMA- INVERNO NORTH HEMISPHERE

    LA PRESENZA DI UNA FORTE CRESCITA DELL'INDEX ENSO, E LA CONSEGUENTE FORMAZIONE DEL FENOMENO DEL NINO, HA PORTATO DOPO LENTE E PRECISE E DETTAGLIATE OSSERVAZIONI, RICCHE DI PRESA DI DATI, ALLA CONCLUSIONE CHE SI POSSONO REALIZZARE DEGLI EFFETTI DINAMICI IN ATMOSFERA NELLA FATTISPECIE DELL'EMISFERO SETTENTRIONALE DEL PIANETA , DIAMETRALMENTE OPPOSTI.

    IL FATTO CONSISTE NEL "DISTURBO" CHE QUESTO RISCALDAMENTO PROVOCA A POCHI MESI DALLA SUA FORMAZIONE, IN TUTTO IL SISTEMA ATMOSFERICO E NELL'OTTICA IN CUI FACCIAMO RIFERIMENTO, QUELLA DELLA NS PORZ. PLANETARIA , IL BOREO, ESSO , TALE DISTURBO O ANOMALIA, COME TUTTE LE FORTI ANOMALIE INDUCONO CHIARAMENTE A DELLE FORZANTI; QUESTA E' LA PURA NATURA DELLA FISICA ELEMENTARE.

    TUTTI, A QUESTO PUNTO, ANCHE I PIU' PROFANI ALLA MATERIA, PENSEREBBERO VISTO CHE SI TRATTA D'UN FENOMENO INDICIZZANTE AD UN RSCALDAMENTO DELLE ACQUE DI SUPERF. D'UN OCEANO, CHE IL PRE-CITATO
    EFFETTO DA TALE CAUSA , DEBBA ESSERE PER FORZA UN SUPER PLUS DEL CALDO A LIVELLO EMISFERICO E SUCCESSIVAMENTE PLANETARIO, COME UNICA ALTERNATIVA. NO, NEL MODO PIU' ASSOLUTO .

    QUESTO FENOMENO, IL NINO, PORTA A TUTTA UNA SERIE DI CONSEGUENZE: LA 1a, CHE OSSERVEREMO, E' QUELLA
    INDUTTIVA NELL'INVERNO BOREALE, AL SISTEMA ONDULANTE ROSSBYANO. SI, DI FATTO LE ONDI DI ROSSBY.

    PIU' VOLTE S'E' FATTO ACCENNO A TALE INGERENZA IN SEDE PROIEZIONISTICA/PREVIS. , MA CON SUPERFICIALITA' IL PIU' DELLE VOLTE SI GUARDA A QUESTO ASPETTO E LO SI TRALASCIA ERRANDO MADORNALMENTE!
    ESSO, HA ANCHE SUCCESSIVAMENTE ALL'EFFETTO ROSSBYANO, UN EFFETTO POTENTE A LIV. STRATO/TROPOSFERICO, CON IMPROVVISI WARMING IN QUELLE SEDI GEOPOTENZIALI, NON PREVEDIBILI SE NON CON UN ATTENTA "PRECEDENTE ** " ANALISI COME LA PRESENTE.

    IL NINO, SPECIE SE STRONG, "FORZA" OGNI ATTIVITA' DELL'ATMOSFERA E NON INDUCE SOLO A SUSSEGUENZE PIU' CALDE, CHE POSSONO VERIFICARSI MA NON SONO I SOLI EFFETTI.

    FORCING SI SONO OSSERVATI NELL'INDEX Q.B.O., DEI VENT STRATOSFERICI EQUATORIALI, IMPROVVISAMENTE. DELLE FORZANTI VENGONO TUTT'ORA MENTRE VI SCRIVO, OSSERVATI A LIV. DELL'INDEX AO-NAO.

    TUTTO CIO' LO SI E' POTUTO EVINCERE DA UNO STUDIO CONDOTTO E CON DATI DAL 1952 AL 2001.

    PROX. SECONDA PARTE- A presto.

  7. #17
    robert
    Guest

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    Interessante ed esaustivo post ,
    Secondo i dati NOOA gli eventi EL NINO piu intensi verificatesi tra il 1957 e 1958 , nel 1965 , tra il 1972 e 1973 ,
    tra i piu forti - strong El Nino tra il 1982 e 1983 ,
    Tra il 1986 e 1987
    Negli anni ' 90 tre episodi El Nino tra il 1991 e 1992 , 1994/1995 , e tra i piu strong in assoluto tra il 1997 /1998 .
    Piutosto intenso ancge tra il 2002 e 2003 , 2009 / 2010 . e l attuale El Nino tra il 2015 e 2016 classificato ( dati NOAA ) in assluto tra i piu intensi dal 1950.

  8. #18
    Fulvio
    Guest

  9. #19
    MODERATORE ESPERTO L'avatar di Moebius24
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    molto molto interessante andrew|

  10. #20
    Andrew
    Guest

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    Sono contento che lo trovate interessante. Si, Fulvio, ne avevi fatto menzione, nella tua analisi. Qui vorrei soffermarmi un po' in piu',
    perche' oggi a distanza da quella tua, molti gia' non rammentano quel che relega il fenomeno all'atmosfera.

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