E’ salito a 44 morti e dozzine di feriti il bilancio provvisorio dell’eruzione del vulcano Merapi, sull’isola indonesiana di Giava, iniziata il 26 ottobre scorso. Il risveglio del vulcano ha costretto oltre 70.000 persone a lasciare le proprie case alle pendici del monte Merapi. La maggior parte degli sfollati è ospitata in campi lontani dalla base del vulcano, ma per loro si rischia ora l’emergenza umanitaria: secondo Djarot Nugroho, capo della protezione civile della provincia centrale di Giava, i fondi per i rifugiati finiranno entro cinque giorni, se non sarà proclamato lo stato di emergenza nazionale.
Fonte Meteoweb/Global Volcanic Global