Il gradiente del vento è un po' altro argomento : Il gradiente è sempre una variazione (nel tempo, nello spazio, …).Il gradiente verticale del vento è la variazione della sua velocità con l'altezza.
in quest'immagine , DOVE SONO I CAMPI DI VENTO IN UN OCEANO , AD ESEMPIO .. .. ?'
Campo di vento sull'Alto Tirreno ottenuto dal modello WRF e sovrapposto all'immagine satellitare di Google Earth. Figure 5-A wind fi eld over the Northern Tyrrhenian Sea obtained from the WRF model and superimposed over a Google Earth satellite image.
QUindi .. ... , ,, ,
ALTRI ESERCIZI --- :
COS'E' UN TEMPORALE A CELLE E PERCHE' SI DIFFERENZIA DA UNO SEMPLICE ?' [ posto anche una foto..]
in TAL SENSO , COS'E' QUINDI UN .. .. ."MATURE-STAGE " ?'
ED UN "DISSIPATING -STAGE " ?'
ED UN TEMPORALE A MODELLO A TERMICHE, COS'E' .. .. ?''
COSA RAPPRESENTA L'IMMAGINE SOTTOSTANTE .. . .?'' [ chi lo sa', è davvero bravo ! ]
OGNUNO DI NOI LO CONOSCE , VERO .. .?' EBBENE, DOV'E' PIU' FORTE IL VENTO IN UN URAGANO ?''
COSA ACCADE NELL'INCONTRO TRA QUESTE DUE MASSE D'ARIA .. . .?' [ fig. sotto ]
Proviamoci. Il temporale "semplice" segue in genere tre fasi specifiche di sviluppo ovvero tre stadi (che non si creano ugualmente e con le stesse modalità in tutti i temporali, ma servono per creare un modello fisico per spiegare il fenomeno). a) Quello di "cumulo" (una massa di aria calda immersa in una zona dove l'aria ambiente ha una temperatura inferiore, "è costretta" a salire di quota raffreddandosi ed espandendosi fino a quando non raggiunge la zona in cui ritorna in equilibrio con l'aria circostante. Quest'area viene chiamata CELLA CONNETTIVA, dove il vapore condensato giunge a saturazione fino ad andare ad equilibrare parzialmente il calore perso con l'espansione, con il risultato che l'aria che sale nella nube è leggermente più calda di quella circostante subendo un'ulteriore spinta ascensionale. Ciò salendo di quota crea instabilità, e la corrente caldo-umida che alimenta dal basso il cumulo si chiama INFLOW ); b) quello "maturo" (il cumulo continua a crescere e l'energia latente comincia a mettersi in moto e si crea una CORRENTE ASCENSIONALE o UPDRAFT; quest'ultima raffreddandosi scende verso il basso e si crea la corrente discendente del temporale o DOWNDRAFT; Tra i 3500 e i 5000 m di altitudine una parte delle goccioline sopraffuse evapora, portando al raffreddamento dell’aria circostante e quindi l’aria si raffredda ancora di più scendendo ed aumentando la sua velocità. Questa corrente fredda e secca è chiamata OUFLOW, e costituisce le cosiddette raffiche di vento che si propagano anche per diversi km lungo lo sviluppo della cella.); C) quello di "dissipazione" (l'aria nei bassi strati si raffredda sempre di più e sempre meno aria calda può salire di quota e condensare, riequilibrando le termiche e dissolvendo gradualmente il fenomeno temporalesco).
TEMPORALE A MODELLO A TERMICHE: il classico "temporale di calore" originato dalla convezione locale di masse di aria stabile e dove le precipitazioni in genere non sono abbondantissime (anche se esistono ovviamente le eccezioni alla regola) e che seguono più o meno lo schema individuato prima
TEMPORALE A CELLE: come dice il nome tale fenomeno indica un temporale che si costituisce di più celle, ognuna delle quali segue singolarmente le fasi prima indicate, avviando il fenomeno della RIGENERAZIONE. Maggiori sono l'energia potenziale e il calore accumulati, più ampio e più di lunga durata può essere il processo di rigenerazione.
Per il grafico, lo ammetto, non sono cosi bravo... posso supporre però che si tratti della descrizione fisica della struttura di una cella?