Come piu' v'aggrada.
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Come piu' v'aggrada.
Intanto……, mmmmhhh…………………,,,,,,,,,,,https://stratobserve.com/plots/20200...144_rot000.png,
Pezzettini di VP o errore di immagine...?
buona domenica
Lunedì 3 febbraio 2020 sfondiamo i 20 gradi in alcune zone
http://www.lamma.rete.toscana.it/mod...?1580677695471
Buongiorno meteoland
Da un sito vi invio questa analisi per febbraio per me mi sa azzeccata... A voi esperti come sempre un riscontro... Un mandi dal Friul....
Consueta analisi sul probabile andamento meteo per questo mese di febbraio, in realtà se vogliamo dire le cose come stanno nella realtà da dire ci sarebbe, anzi c’è ben molto poco, poiché la situazione a medio e lungo termine non sembra possa sbloccarsi, ritroviamo il solito anticiclone africano e azzorriano uniti in un unico blocco determinante molta mitezza con termiche tipiche del mese di maggio, ma la sera freddo da escursione termica, ritroviamo e ritroveremo tantissima nebbia al centro nord, con alte percentuali di smog che rendono l’aria irrespirabile, un tipico pattern da AO e NAO positive, che indicano un Vortice Polare strong alle alte latitudini, il freddo resta così confinato alle alte latitudini, mentre la cintura anticiclonica sub tropicale che solitamente nei mesi invernali resta bassa di latitudine, in questo caso viene tirata su appunto dalla forza del Vortice Polare, sospinta poi dalle correnti occidentali a distendersi sul mediterraneo e l’Italia, negando all’inverno di manifestarsi come dovrebbe, diciamo che sono 6 anni che l’Italia non riesce ad avere una stagione invernale degna di nota, ma come detto il tutto è dovuto alla grande compattezza del Vortice Polare, nulla a che vedere quindi con la bufala del GW e le notizie catastrofiche varie, poiché fortunatamente quest’anno tutto l’arco alpino risulta ben innevato (queste situazioni si sono sempre avute, e, sempre si avranno, sono dei cicli climatici del tutto naturali), tornando alla realtà notiamo che anche per questo mese di febbraio la musica non cambia troppo, a parte la breve tempesta di vento gelido ma secco che ci interesserà per tre giorni, con fenomeni relegati solo al sud italia, nel resto della penisola i forti venti tenderanno temporaneamente a ripulire l’aria dallo smog e spazzando via le nebbie fitte, ma solo temporaneamente poiché subito dopo le correnti miti e molto umide di matrice oceanica tenderanno a ripresentarsi, i venti al suolo si disporranno nuovamente da ovest riportando molta umidità che lungo i versanti tirrenici renderà il cielo brumoso, grigio con alcune piogge, non particolarmente consistenti, in Pianura Padana ricompariranno di nuovo grandi nebbioni fitti ed estesi, e ahimè di nuovo saliranno le concentrazioni di smog, stessa cosa anche lungo le zone tirreniche del centro e del sud, (ove non arrivano i venti da ovest). Qualche disturbo però sembra iniziare a manifestarsi intorno alla metà del mese ma sempre ad opera delle correnti oceaniche che potrebbero penetrare con più incisività alle nostre latitudini recando una maggiore ventilazione al suolo da ovest e qualche spunto di instabilità lungo il versante tirrenico, poi, volgendo lo sguardo oltre sembra di scorgere dei graduali segni di cedimento del muro anticiclonico poiché il VP tenderà lentamente ad indebolirsi, pur mantenendosi ancora ben compatto, ciò cosa recherebbe? Innanzitutto ad una graduale abbassamento di latitudine del flusso zonale piovoso oceanico, perchè il cambiamento da come vedono vari run più che dai Balcani, verrà dall’Oceano Atlantico, quindi da WNW, rammento che secondo alcune proiezioni stagionali febbraio si chiude in modo anonimo, anche se con più disturbi di matrice oceanica che dovrebbero essere più incisivi in terza decade del mese, anche poi per il successivo mese di marzo, (primo mese primaverile) la NAO verrebbe vista ancora su valori positivi ma tendenti alla neutralità, ciò si traduce ancora con un anticiclone ben strutturato e alquanto invadente, con tendenza però gradualmente a scendere di latitudine, consentendo l’ingresso un po’ più deciso alle correnti occidentali atlantiche recando più instabilità e qualche pioggia un po’ più significativa, dunque anche il non inverno 2019/ 2020 si avvierà gradualmente alla sua conclusione senza colpo ferire, rammento che febbraio è di 29, e che il 1 marzo inizierà la primavera meteorologica, pur se dovesse arrivare qualche colpo di coda invernale ormai sarà solo tempo sprecato, poiché il sole inizia già ad essere più alto sulla linea dell’orizzonte e a scaldare di più, ce ne accorgeremo già da questo mese di febbraio, le giornate diverranno ancora più lunghe.
Mah, non credo sia del tutto scontato
Un po' di ottimismo in più non guasterebbe...
Praticamente una completa e mesta chiusura dell'inverno peggiore degli ultimi anni, il peggiore se andasse così...
Si, e le rondini faranno la loro comparsa, i tramonti inizieranno a tingersi di quell'arancio che va' quasi tendente al rosso e l'aria tiepida marzolina fara' capolino tra l'inziar a fiorir dei fiori. . . . . .
hai fatto bene a pubblicarla loris, è una bellissima poesia. :ciao:
MARTEDI' SERA 4, MERCOLEDI' 5 e GIOVEDI' 6 FEBBR. IRRUZIONE ARTICO MARITTIMA -
T° IN PICCHIATA ANCHE DI 15° C. , FREDDO E FORTI VENTI DI MISTRAL E BORA.
NEVE DALL'APPENNINO CENTRALE FINO ALL'ETNA - http://www.meteoscienza.it/wp-conten..._96_16_108.png