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Visualizza Versione Completa : 2009 TEMPERATURA OCEANI DA RECORD



Marvel1964
22 August 2009, 22:00
Non vorrei essere tacciato di catastrofismo, ma mi piacerebbe commentare con voi questa notizia, rimbalzata su più siti e pubblicata oggi sulla Repubblica.
Allego uno dei tanti link:

http://ansa.it/site/notizie/awnplus/sci ... 77291.html (http://ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2009-08-21_121377291.html)

Volevo chiedere agli amanti dei record e delle statistiche (io personalmente, essendo ormai maturo, preferisco basarmi sulla mia esperienza, che mi è più che sufficiente per essere preoccupato assai) se questa non vi sembra una lampante dimostrazione del global warming, che non accenna minimamente a rallentare.
Ricordo che lo scorso inverno molti hanno gridato al bluff perché (finalmente dopo oltre 10 anni) avevamo di nuovo avuto un inverno "normale".
Ora c'è già qualcuno che prevede un 2010 senza inverno (mah!)

Al di là delle previsioni a lungo termine (per le quali l'oracolo di Delfi è probabilmente più attendibile della Nasa), mi piacerebbe sapere che ne pensa lo staff di Meteoland della crescita costante di temperatura degli oceani negli ultimi 150 anni.

Simbor
22 August 2009, 22:26
penso che l'evoluzione degli ultimi 150anni non possa essere di certo essere passata "inosservata" per l'ambiente.....

un cambiamento dell'ambiente, con tutto quello che ha fatto l'umo, non poteva che essere inevitabile.... :ehh:

Penso che il riscaldamento globale sia un dato di fatto....
Ma da questo fatto a dire che sarà catastrofe, ce ne passa....
Diciamo che sarebbe anche ora che ci si dia una mossa, anche molto rapida, per porvi un freno.....

Anche il Mediterraneo ha raggiunti livelli tropicali negli strati superiori.....ma questo è anche dovuto all'assenza di burrascate che mescolerebbero l'acqua.....
Per gli oceani, la cosa è decisamente più drastica; io temo sempre una cosa: che con l'andare del tempo e il riscaldamento globale, le calotte continuino a sciogliersi sempre +, immettendo tantissima acqua dolce...rallentando ulteriormente la corrente del golfo....
Se questa si dovesse fermare (ma già la riduzione è un fattore assai drastico), avremo inverni molto, molto rigidi.....
Magari non tanto noi..specialmente al Sud, mitigati comunque dal Mediterraneo...ma penso al resto dell'Europa !!!!!!!

maurino
22 August 2009, 23:54
In hot water: World's ocean temps warmest recorded
By SETH BORENSTEIN (AP) – 1 day ago

WASHINGTON — The world's oceans this summer are the warmest on record.

The National Climatic Data Center, the government agency that keeps weather records, says the average global ocean temperature in July was 62.6 degrees. That's the hottest since record-keeping began in 1880. The previous record was set in 1998.

Meteorologists blame a combination of a natural El Nino weather pattern on top of worsening manmade global warming. The warmer water could add to the melting of sea ice and possibly strengthen some hurricanes.

The result has meant lots of swimming at beaches in Maine with pleasant 72-degree water. Ocean temperatures reached 88 degrees as far north as Ocean City, Md., this week.

The Gulf of Mexico, where warm water fuels hurricanes, has temperatures dancing around 90. Most of the water in the Northern Hemisphere has been considerably warmer than normal. The Mediterranean is about three degrees warmer than normal. Higher temperatures rule in the Pacific and Indian Oceans.

It's most noticeable near the Arctic, where water temperatures are as much as 10 degrees above average.

Breaking heat records in water is more ominous as a sign of global warming than breaking temperature marks on land. That's because water takes longer to heat up and doesn't cool off as easily, said climate scientist Andrew Weaver of the University of Victoria in British Columbia.

"This is another yet really important indicator of the change that's occurring," Weaver said.

mistral
23 August 2009, 10:43
Ritengo che il fenomeno del Global Warning non sia da sottovalutare affatto.
Sono totalmente in disaccordo con chi sostiene che i cambiamenti che stiamo vivendo siano causa di un processo naturale.
La nostra terra cambia si il clima, ma in migliaia di anni, non dovremmo percio' vivere in prima persona cambiamenti cosi radicali nelle temperature, nei fenomeni atmosferici, nello scioglimento delle calotte, ecc
Stiamo sottovalutanto il problema. Ne pagheremo a breve le conseguenze. Ora sono solo piccoli assaggi.
Se 50 anni fa avessero detto a mia nonna che nel 2000 in inverno non sarebbe piu nevicato e che in autunno non ci sarebbe stata quasi piu la nebbia, mi avrebbe riso in faccia.

maurino
23 August 2009, 19:46
Ritengo che il fenomeno del Global Warning non sia da sottovalutare affatto.
Sono totalmente in disaccordo con chi sostiene che i cambiamenti che stiamo vivendo siano causa di un processo naturale.
La nostra terra cambia si il clima, ma in migliaia di anni, non dovremmo percio' vivere in prima persona cambiamenti cosi radicali nelle temperature, nei fenomeni atmosferici, nello scioglimento delle calotte, ecc
Stiamo sottovalutanto il problema. Ne pagheremo a breve le conseguenze. Ora sono solo piccoli assaggi.
Se 50 anni fa avessero detto a mia nonna che nel 2000 in inverno non sarebbe piu nevicato e che in autunno non ci sarebbe stata quasi piu la nebbia, mi avrebbe riso in faccia.
Ma guarda il clima è sempre cambiato e cambierà sempre, che ci sia l' uomo o no, tu puoi essere in disaccordo ma al momento non si sa nulla.Okkio che tra breve tempo come tu dici potrebbe succedere il contrario :argh:
.

Marvel1964
24 August 2009, 00:37
Non mi consola, ma un pò mi conforta il fatto che persone esperte dello staff di Meteoland condividano la preoccupazione sulle variazioni climatiche.
Quello che spaventa infatti non è il dinamismo climatico (ovvio) ma la incredibile rapidità che governa il fenomeno del cambiamento.
Concordo con Mistral anche nel pensare che sussista un serio contributo dell'uomo in tale accelerazione e non mi sembra che siano stati portati serie argomentazioni per confutare tale visione. E' altresì evidente che esistano colossali interessi economici in ballo, ma ad occhio mi sembra molto più plateale e smaccato il tentativo di minimizzare e banalizzare questo fenomeno da parte della lobbies dei petrolieri, che quello di amplificarlo da parte di ipotetici potentati economici, dei quali peraltro (a differenza dei petrolieri, che hanno addirittura corrotto alcuni scienziati per "addomesticare" il rapporto sul clima) non si capisce bene il movente.
Su almeno una cosa immagino saremo tutti d'accordo: che dovremo abituarci a convivere con il surriscaldamento, perché le temperature non hanno fatto altro che salire e non riesco ad intravedere da nessuna parte tracce (credibili) di una inversione di tendenza (e il grafico della temperatura degli ultimi 150 anni della temperatura degli oceani, principale elemento di regolazione termica del pianeta, dovrebbe essere illuminante al riguardo).
Meditate gente, meditate...

Marco
24 August 2009, 14:18
Secondo me tutto ciò andrà ad influire su frequenza e forza di uragani e tempeste tropicali.

maurino
24 August 2009, 14:36
Oceani bollenti? Non proprio...
Oceani mai così bollenti da 120 anni. Sull'onda dell'afa di questi giorni, il notizione fa senz'altro presa e il periodo di rilassamento vacanziero non permette certo contraddittorio ma agevola ulteriorimente l'assimilazione della notizia. Fortunatamente però, c'è sempre qualcuno che veglia e controlla quanto viene propinato alla gente. Quel qualcuno siamo noi che, ben lucidi e a ferie già ben smaltite, siamo andati a controllare i dati direttamente alla NOAA, l'istituto che ha emesso i dati iniziali.

Ebbene nasce subito un problema di fondo proprio all'interno della stessa NOAA: i metodi di misurazione e calcolo adoperati sono diversi, due in particolare: il primo modello, nato in origine per correggere alcuni rumori di fondo nell'assimilazione e nell'elaborazione dei dati che calcola le medie dal 1880, fornisce in effetti un record a scala mensile, ossia ci dice che luglio ha avuto una anomalia record delle temperature globali degli oceani. Analoga anomalia si era manifestata nel 1998, con picco del tutto simile e termicamente differente solo per circa 1 decimo di grado.

Il secondo modello, adopera invece un database satellitare e metodi di calcolo ben più sofisticati, con un sistema di filtraggio e di interpolazione che rende lo strumento, tra l'altro di concezione più recente, ben più affidabile. Ebbene, dai risultati di questo strumento, l'Optimally Interpolated Sea Surface Temperature Data, tale anomalia, pur presente, appare ridimensionata in modo decisivo.

I dati ci fanno sapere che a luglio la temperatura globale degli oceani, rispetto alla media che parte dal 1981, è scesa di 0,009°C rispetto a giugno ma non solo. L'anomalia registrata nel 1998 ammontava a +0,360°C, quella attuale a +0,285°C. Secondo questo metro di misura non ci troviamo pertanto di fronte al alcun record secolare.

In ogni caso, il dato rivela un'impennata della temperatura superficiale degli oceani. Qualcuno addita il Nino come capro espiatorio; in realtà risulta ancora troppo debole affinchè possa influire così pesantemente. Una causa probabilmente più verosimile è quella che vedrebbe l'inserimento nei modelli della temperatura superficiale degli oceani misurata nei settori sub-artici, laddove a inizio secolo vi era maggior copertura glaciale e che ora, per ovvi motivi di disgelo, sono quelli che si stanno scaldando più velocemente.

Fonte:
http://meteolive.leonardo.it/meteolive- ... io....html (http://meteolive.leonardo.it/meteolive-notizia-28140-oceani_bollenti_non_proprio....html)

EDIT: ho dovuto modificare da regolamento. Marco.

Marvel1964
24 August 2009, 21:04
Puntualizzazione interessante per gli statistici, ma assolutamente marginale per il fenomeno in sé.
La temperatura degli oceani negli ultimi 120 anni è in crescita (più o meno) costante?
La calotta artica si sta riducendo ogni anno che passa?
I ghiacciai alpini negli ultimi 30-40 anni si sono ridotti in modo impressionante sia in Val D'Aosta (Monte Rosa ad esempio) che in Trentino?
A me sembra che questi siano gli argomenti che alimentano la preoccupazione, credo sinceramente più che giustificata.

georgette
24 August 2009, 22:23
La terra è un pianeta che si muove.
Il percorso che compie e che sta compiendo da millenni, varia da un movimento a forma di cerchio arrivando ad un movimento a forma di elisse per cui i cambiamenti climatici esistono.
Tutti questi cambiamenti causeranno ere glaciali oppure di siccità nessuno lo sa.
L'essere umano dovrà solo adattarsi a tutto ciò.

Marvel1964
25 August 2009, 20:58
Marco come sei ringiovanito!!!
Che sia un effetto secondario del global warming???

ps se sai come fare, svelami il segreto...

Marco
25 August 2009, 21:11
Marco come sei ringiovanito!!!
Che sia un effetto secondario del global warming???

ps se sai come fare, svelami il segreto...
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :bravo: