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Visualizza Versione Completa : ARTICO SURRISCALDATO..? COLPA DELL'AGW o ALTRO..?'



Andrew
15 November 2016, 11:55
E dal 2012 che vari enti preposti tengono sott'occhio particolarmente, l'Artico e tutta la zona ivi compresa la Groenlandia e aree adiacenti. L'aspetto che ne emerso, è quello di un Polo Nord non in buono stato.
La piattaforma "Zacharia" a Ne in Greenland, ha triplicato il suo scioglimento dalla data su nel testo, in un ritiro accelerato che viene confermato dall'innalzamento marino d'alcuni bacini antestanti di c.a 0,5mt. che non è poco. Anche l'impronunciabile ghiacciaio NIOGHALVFJERDSFJORDEN, ha iniziato una rapida fusione ma per fortuna il suo "letto" di giacenza, ben innestato in un area gelida, né rallenta lo scioglimento, complice anche l'ombra SOLARE, ossia le h. che possono essere esposte specie nell'Estate Boreale [ che dura ben 5mesi e 1/2..] dalla quale possono o meno essere protetti [ alture , gole, insenature in penombra ecc. ecc. ]
Iniziando dal fattore , non trascurabile, dell'effetto Albedo mancante che si verrebbe a creare e che in parte gia' è in atto. Irradiazione non riflessa solare, che indice proprio per "fisica" ad innalzare un corpo esposto.
Ma è colpa dell'AGW, acronimo del riscaldamento globale da emissioni umane..? E se si, quanto ? La domanda da cento mil. di $.....
Per trovare soddisfacenti risposte, gli scienziati hanno esaminato i laghi interni dei bacini artici, dove si raccoglie la maggior presenza di Co2 in quell'area polare. Ed hanno scoperto che l'irradiazione diretta, ovvero la LUCE in genere ma in questo caso , visto che siamo sulla Terra, DEL SOLE, aumenta notevolmente questa concentrazione, proprio in questi bacini esposti A TALE IRRADIAZIONE, MENTRE IN ALTRI in penombra o proprio allo scuro, la concentrazione risulta minore nell'ordine del 30% c.a.
Non solo ma la luce sarebbe la maggior responsabile della ripartizione di Carbonio in quei bacini e in tutti i corsi ghiacciati, la qual cosa sarebbe poi la CAUSA A SUA VOLTA DELLO SCIOGLIMENTO ANCHE DEL PERMAFROST.
Indubbiamente esiste anche un contributo da emissione antropica, qui nessuno lo nega. Ma per ora la Scienza ci dice questo, e se ne deve prendere atto. Tutte le altre argomentazioni, divengono ILLAZIONI E/O IPOTESI +o - fantasiose, DISTANZIANDOSI notevolmente dalla sola verita' che la Scienza apporta.
Il resto, conta poco.:ciao: in fede Andrew.

Non Registrato
15 November 2016, 15:34
C'è pero' una certa colpa anche dell'uomo, prof. andrew, capisco di non eccedere ma non va' neanche sottostimata l'interazione umana.
Io una cosa che mi son sempre chiesto è: ma le misure adottate svolgono un ruolo effettivamente o sono dei paliativi, cioè è tardi si è superato il punto di non ritorno o tali misure restringeranno nel tempo i danni prodotti? Lei che dice in proposito? Grazie Nunzio da Catania

Andrew
16 November 2016, 11:07
Certo che c'è , gentile Nunzio; ma s'è detto che non è preponderante, aggettivo che qualifica il fatto come non superiore per n°, forza, o importanza.
L'AGW negli anni è stato parecchio accresciuto anche da Enti speculativi o con fini tali perché fortemente politicizzati, e si sa, dove cè da metter su soldi...
Le misure: alcune sono buone, anzi ottime, come quelle dei CFC [clorofluorocarburi] e sulle auto catalitiche; ma servirebbero le.....
fabbriche "catalizzate" non solo le auto. A che serve "tappare" le vetture e poi lasciare migliaia di fabbriche con emissioni ferme agli anni 50'? A nulla, L'ILVA di Taranto ben rappresenta una di queste situaz. Quindi c'è molto da fare ancora, anche se quelle mis. adottate sinora, degli effetti li hanno prodotti, il buco dell'Ozono sè' ristretto ai Poli è questa è un ottima notizia , visto che quel gas è in grado di "filtrare" l'irradiazione solare molto meglio di altri presenti in atmosf. :ciao:

Fulvio
16 November 2016, 20:37
http://meteoland.org/focus/697-artico-surriscaldato-colpa-dellagw-o-altro

Andrew
17 November 2016, 10:31
Onorato Fulvio, per me è un servizio reso, lo sai..:clap:

Fulvio
17 November 2016, 19:31
Onorato Fulvio, per me è un servizio reso, lo sai..:clap:servizio di alto livello per i lettori di Meteoland.

Andrew
18 November 2016, 11:48
Ecco altre prove del previsto [qui!..] surriscaldamento del Vp sino a fine mese; evidentissimo l'attacco delle masse calde verso latituidni alte.http://img.meteogiornale.it/attachments/images/news/maxi/45335_1_1.jpg?1523002187Ma altrettanto diverra' consistente il transfert da Strato a Troposf. http://img.meteogiornale.it/attachments/images/news/maxi/45335_1_2.jpg?1523002187

Andrew
18 November 2016, 11:56
Tutto questo cui assistiamo, è il frutto di quest'ultimi tre (3) anni molto caldi a livello PLANETARIO, e quindi non "ortocellistico"..! ma aggiungo di piu': lo è stato soprattutto per alcuni tra gli Oceani [ ma direi sostanzialm. quasi tutti..] piu' grandi e importanti.
Come in primis per il PACIFICO [leggi Nino] , per L'INDIANO e per il medio Atlantico. Tutto confermato da quest'immagine sottostante (o sopra..non so dove si collochera'..:mrgreen:) Chiaro che seppur con il ritardo "fisio" un certo scotto si doveva pagare..​http://weather.unisys.com/surface/sst.gif

Andrew
18 November 2016, 12:01
Ora alcune anomalie sono in "rientro" ma restano gli effetti.La banda giallastra sulla o vicina alla east coast USA, è la C.d.G. la Gulf Current. Notare come dissi in altro topic, come s'è allontanata da centro ATL ove lambiva l'Irlanda e l'England...http://weather.unisys.com/surface/sst_anom.gif