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Visualizza Versione Completa : SI TORNA A PARLARE DI (POSSIB.)mini "ERE" GLACIALI



Andrew
13 August 2016, 12:26
Ogni tanto spunta fuori sto' discorso. Fin dal 2009, quando il Sole diede adito ad un ciclo piu' soft o se si vuole anche LOW ma cmq , ciclico, usci' fuori subitaneamente questo discorso. Ma è piu' basato su illazioni che altro. Non abbiamo sufficienti dati raccolti, a suffragio d'un ipotesi come questa. Manco sappiamo con certezze assolute , se tutto dipenda dal Sole soltanto, o quali siano le altre interazioni che ne corroborano il discorso verso un possibile change climatico Type minimo di Dalton , Walter ecc. ecc. Dobbiamo innanzitutto capirci di piu', poi potremmo azzardare ma per ora in ballo i "factors" sono tanti. Precessione, Nutizione, fattori astronomici in generale, effetto serra che puo' impedirne in parte o rallentarne l'esecuzione, oltre alla fase solare. Che da sola non basta a dire che siamo in un tale prospetto. Questo ci dice la "scienza" raccolta fino ad oggi. Tutte la altre teorie sono valide, purche' restino tali. Delle ipo:nono:tesi, appunto.

Fulvio
13 August 2016, 20:41
Io credo molto nella teoria dello spostamento dell'asse terrestre nel normale moto di rivoluzione della terra che implica change cliomatici.

FedericaB
13 August 2016, 22:09
Argomento affascinante, anche se sono solo ipotesi e sicuramente una concomitanza di fattori. Qualcuno afferma che la terra ha rallentato il suo moto di rotazione attorno all'asse, qualcun altro che è cambiata di angolazione l'orbita attorno al Sole. Di sicuro il Sole c'entra, così come le attività umane e forse anche i fattori sopra citati (ma com'è possibile che nell'era spaziale nessuno sappia provarlo o meno? Boh.) Però molti vulcani si sono o stanno svegliandosi, in giro per il mondo si aprono crepe e crateri (dovrei cercare gli articoli e le foto) e ci sono parecchi movimenti sismici più o meno rilevanti. E se la Terra stesse cedendo calore dall'interno? M'è successa una coincidenza strana quest'estate: qui è stato molto umido, abbiamo avuto sere con foschia così densa che l'orizzonte era completamente sfumato e delle montagne si vedeva solo un alone scuro indistinto. Un pomeriggio ero nell'orto e ho tenuto il palmo della mano fermo a circa 10 cm da terra, si sentiva un calore umido fortissimo e sebbene pomeriggio le piante erano piene di goccioloni (infatti è stato un disastro per le fungine ma è un'altra storia). In quel momento ho pensato subito che la Terra stava sudando alla grande :nono: e alla sera ho trovato su internet proprio un articolo con l'esperienza di una signora emiliana che si è vista eruttare materiale sconosciuto dalle crepe da secco in giardino, materiale che poi si è consolidato bruciando l'erba intorno e fatto analizzare dall'Arpav le dissero che veniva su dal PO poco più in basso (di latitudine rispetto alla casa). Ecco, cmq in giro per internet si trova parecchio materiale sul fatto che la Terra si sta "aprendo" e credo che sì, una parte delle masse di calore che abbiamo subito negli ultimi anni potrebbe venire da lei, tutto acuito da effetto serra.

FedericaB
13 August 2016, 22:11
Pardon sono andata fuori tema presa dall'intervento di Fulvio :vago: Era glaciale? Mah. Se anche l'attività solare è così bassa e "amorfa" come dicono, bisogna fare i conti anche con quello che si muove dal basso.

Andrew
14 August 2016, 12:16
Direi di fare un distinguo tra le due cose, per dar un idea piu' chiara all'utenza e agli amici che ci seguono ed appassionati; una cosa è la GEOLOGIA, un'altra la CLIMATOLOGIA.

Annetterle e correlarle in un insieme, è un esercizio estremamente difficile, altro non fosse perché gia' gli elementi d'ogni singola delle due materie è di difficile comprovazione, figurarsi l'azione "miscelanea" d'entrambe, resterebbe davvero quasi impossibile dissipare i dubbi irrisolti e preesistenti.
Non per nulla rientrano appunto nelle due categorie citate poc'anzi, GEO e CLIMA.
Gli ultimi studi, a cui spesso ho avuto anche modo di partecipare con colleghi d'un certo calibro internazionali, mi hanno permesso di capire e concludere che, siano soprattutto le dinamiche dei movimenti terrestri unitamente ai cicli e sottocicli solari ma anche LUNARI, ad imprimere delle fasi piu' evidenti nel clima terrestre. Anche del ns satellite, perché esso oltreche' accertato da c.a. due anni, con luce delta laser, che si allontani dal Ns Pianeta, alla distanza di 1 cm. ogni anno, la funzione gravitazionale e di fase che possiede, ha un interazione notevolissima col clima del Mondo. Lo studioso astronomo Trombaugh, gia' scopritore del pianeta PLUTONE, capi' nello scorso sec. l'importanza del ns satellite nel ciclo climatico. Altri come ROberts, piu' recentemente, ne hanno confermato le tesi.
Gli effetti GEOLOGICI sono sempre stati in corso, senza arresto alcuno. La deriva dei Continenti, ne e' la prova piu' concreta. Le eruzioni c'entrano col clima , allorquando numerose possono OSCURARE LA VOLTA CELESTE, APPORTANDO PERIODI COME NEL PASSATO RECENTE E MENO, DI FASI PIU' FREDDE (anni o bienni, ma non "ERE" !)
Gli effetti invece del riscaldamento antropico , sono ancora sotto un esame "capillare" , per capirne meglio l'interazione e le conseguenze.
Come per l'attivita' Solare. Dimostra la bonta' di questo, il fatto che, nonostante siamo oramai sotto un effetto d'oltre un LUSTRO (5) di bassa attivita', tra il 2010 e quest'anno, globalmente si registrino anni tra i piu' caldi in assoluto e cmq sia, di tutto rilievo, a dimostrazione che gli effetti del Sole che possano scaldare o meno gli OCEANI , non solo sono debitamente a tempo ma sono anche da RIESAMINARE. Chiaro che l'effetto ANTROPICO, si dichiara piu' apertamente in un "Effetto Serra" o di non RESTITUZIONE DELL'IRRADIANZA NELLO SPAZIO, RICEVUTA. E QUESTO E' UN FATTO GRAVE. Perché determina non solo un mancato raffreddamento e quindi ciclicita' d'equilibrio radiante ma nel contempo, SBALLA I VALORI DEGLI INDEX TLC (Teleconness.) che divengono cosi' alquanto fuorvianti, come sovente accade e la previs./proiez. climatica stag. diviene piuttosto complicata. Prova ne sia, che molti centri e/o ENTI di prev. , ne sbagliano i calcoli.
Tutti gli altri fenomeni d'ordine piu' GEO che CLIMATICO, vanno sotto le TEORIE e le IPOTESI al momento ma credo che in sostanza tali restino, perché oltre al vulcanismo poca Geologia interagisce con le fasi piu' cruenti Climatiche. Altrimenti ..."tutto fa' tutto..", e diviene peggio d'un minestrone primordiale ma dal sapore piuttosto insipido.
Fermiamoci invece a quello che sia accertato e piu' concreto, per ora. Il futuro , scientifico , e' una porta sempre aperta. A chi sa ...
aprirla. :vago::sigaro:

Fulvio
14 August 2016, 20:42
Ottimo post, vas ripreso ogni tanto, l'era glaciale è un argomento da non tralasciare, ricordiamo che è nell'0ordine delle cose, ovvero insista nella normale e fisiologica evoluzione del cima terrestre e, correggimi Andrew se sbaglio, non si tratta di capire se ci sarà..ma quando.....ci son diverse ipotesi ma lasciamo perdere......e fermiamoci al concreto come dici tu....e apriamola sta porta!:argh::nono2:. Io inizio a mettere fieno in cascina!:sigaro::sigaro: