Andrew
31 May 2016, 11:20
Questo è il periodo piu' deputato a questi forti scambi dell'atmosfera , che passa da un fronte piu' freddo ad uno piu' caldo. Ma è il Mar Nostrum ad avere un certo SURPLUS accumulativo d'energia a disposizione, da riservare ai fronti che penetrano dall'Atlantico. Non i temporali che son divenuti piu' forti. Se gli inverni presentano solo volti di deboli e corte fasi fredde, chiaro che i mari non riescono a raffreddarsi come dovrebbero e quindi conservano un surclass d'energia, pronta a rinvigorir le cellule temporalesche che si presentano, con evaporazioni sommanti a quelle che gi'a sono nei cumolonembi. Cio' vale anche per le aree Alpine e sub, che non presentano aria sufficientem. fredda ma gia' troppo calda che facilita i forti contrasti. La prevenzione con esatta analisi per tempo, è l'unica VERA difesa. Ma ci vuole professionalita' e in giro, mmmhh...non è che se ne veda tanta, in vero. Ancora troppo poca.
Forza con i RADAR, che oggi "vedono" ste' benedette celle sino a 48h prima ! E su, allora, diamoli questi allarmi e salviamo queste vite. Siamo nel 3000, mica nel 600'...
Forza con i RADAR, che oggi "vedono" ste' benedette celle sino a 48h prima ! E su, allora, diamoli questi allarmi e salviamo queste vite. Siamo nel 3000, mica nel 600'...