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Visualizza Versione Completa : Cambi repentini del tempo: Perche', e cause-



Andrew
16 April 2016, 12:07
Vogliamo comprendere in quest'era climatica, uno tra gli aspetti della dinamicita' atmosferica , che piu' credo e non penso di supporre male, attragga le persone piu' d'ogni altro, ovvero la "mutevolezza" e conseguente repentinita' che la fase climatica oggi sempre piu' spesso ci presenta. Perché, anche rispetto ad un passato neppure troppo lontano, con l'ausilio sovente delle persone un po' piu' attempate possiamo riscontrare, perché si diceva, osserviamo dei change, molto veloci sia della fenomenologia che della T°, in scarti temporali davvero esigui. Vediamolo.

A livello del ns emisfero, il Boreo, comandano principalmente due "corridoi" , due strisce, dette JET STREAM,
uno denominato POLARE, l'altro SUBTROPICALE. Essi, sono modulati dalla circolazione WESTERLIES, il movimento primario di tutta la circolaz. principale,
ed una serie di RALLENTAMENTI, riscontrabili in questa ciroclazione , vengono chiamati, WAVEBREAK, ossia
come il termine fa' intuire, degli stop a tale flusso. E in questi "STOP", che muta il tempo.
L'attuale fase climatica, fa si che le WESTERLIES, rallentino oggi piuttosto soventemente e che quindi le ONDE ROOSBY, si "ondulino" proprio molto, causando spesso quei change del tempo cui assitiamo, con
SBALZI TERMICI NOTEVOLI, perché chiaramente si passa da una circolazione, occidentale, o addirittura meridionale,
ad una fredda nordica. Gia' , ma perché oggi accade piu' spesso d'un tempo..?

Tutto dipende dalla fase delle SST Oceaniche, cioe' per i meno expert, le t° degli Oceani, e nel Ns specifico caso, dell'Atlantico centro settentr. ma anche degli altri, Pacifico e Indiano, che ESSENDO IN SURPLUS DA ALCUNI ANNI, c.a. due decenni e mezzo, riconfigurano questo quadro circolatorio, in FASI DALLA "SPICCATA" VELOCITA' D'ESECUZIONE.
Scambi e rimodulazione ROOSBY, piu' veloce e continua, nonché all'interno di tale quadro la fenomenologia annessa. Si ritornera' ad un Equilibrio di dinamicita' piu' consono, allorche' queste T° superficiali degli Oceani, soprat. alle medie latitudini, rientreranno nella media. E questo è un fatto che avverra' tra non molto, direi al max. ma proprio al massimo, tra un lustro. Il tempo utile di dissipazione del calore surplus Oceanico , in atmosfera. Cosi' da aversi un type di tempo, un po' piu' stabile e meno capriccioso di quello odierno. saluti Andrew

Fulvio
16 April 2016, 12:51
Ottima didattica come sempre Andrew, poi pubblichiamo. Va ricordato a tutti che il globo è ricoperto per buna parte d'acqua e il surplus termico accumulato negli ultimi anni sarà due a morire, da qui a cascata gli effetti noti.

Andrew
19 April 2016, 18:55
Rammentando poi sempre, che i change repentini si hanno comunque in una fase in cui il BILANCIO ENERGETICO DI CALORE, O INPUT/OUTPUT, PUOVARIARE CON IL VARIARE DELL'ASSORBIMENTO ATMOSFERICO, a sua volta dovuto a tre fattori determinanti:

processi di chimica della composiz. atmosf. (variabilita') e variabilita' della lunghezza d'onda (micron). Qui entrano due leggi importanti,

quella di J.Stefan e L. Boltzmann [transfert & perdita di calore] = @ modifica delle condiz. meteoclimat. a sua volta = @ >>>>>>>

change delle caratteristiche meteomorfologiche dei fenomeni atmosferici.