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Visualizza Versione Completa : Caldo in Europa: Effetti de El Nino? Difficile da stabilire



Andrew
10 November 2015, 10:35
Da fisico, o meglio noi tutti preposti a tali studi stiamo approntando degli approfondimenti sulle cause della forte anomalia termica calda con l'interazione al fenomeno de El Nino. Ciò che sappiamo, è il destabilizzarsi del clima a livello mondiale, più caldo ma anche più freddo. Perché a risentirne è tutto il quadro dei pattern globali, ivi compresi i TLC. Quel che và appurato da noi fisici, sono i tempi ma ricordiamoci che nell'ultima era (20anni c.a.) il clima risponde con dei tempi un po' diversi, fatti d'anticipo e ritardi e.... Surplus! Non appena termineremo la 1a fase di questo studio, entro fine mese, informerò l'utenza e gli appassionati. Grazie dell'attenzione.

robert
11 November 2015, 11:41
Certo Andrew come dici è difficile da stabilire , la statistica potrebbe darci una mano a capire , secondo i dati NOAA tra gli anni '30 e '40 ci sono state fasi El Nino strong , in Europa si sono alternati fasi molto calde estive con periodi Invernali eccezionalmente freddi e nevosi come nel Inverno '41/1942 . Anche in Italia freddo intenso nel Gennaio 1942 , neve anche a Napoli e Costiera Sorrentina intensa nevicata molto simile a quella che seguì poi nel Gennaio 1963.


Anche tra gli anni '90 e 2000 fasi El Nino strong , come tra il 1997/1998 , intensa ondata fredda anche nel Novembre 1997 , El Nino tra il 2002/2003 , Inverno '02/2003 piuttosto freddo , in particolare Febbraio 2003.

Forte El Nino tra il 2009 e 2010 , estate molto calda in Italia nel 2009 , estate caldissima in Russia nel 2010 , i rispettivi Inverni '09/2010 e '10/2011 sono stati molto freddi e nevosi in Europa , ricordiamo per esempio la Gran Bretagna ( foto satellitari ) interamente innevata , il gelo intenso del Dicembre 2010 nel Nord Europa.

Andrew
12 November 2015, 11:02
Senza alcun dubbio Robert , la statistica "legge" nella memoria climatica e ci ricorda quanto il clima fece in passati più remoti e meno ancorché il Nino o la Nina che come hai anticipato tu in altro post, possono condurre a fasi calde-fredde successive. Dipende dalla stagione. Molti ben pensanti, credono senza alcun dubbio ad un estate proxy molto calda, estensione dicono a causa Nino , io ( e altri tra cui l'ho amico Franco B.).. NO! Sappiamo solo che codice a squilibri e scompensi ma nn a certezze.

marina
13 November 2015, 19:23
Ciao Andrew....di nuovo calda?????? quando mai si compenserà tutto questo...comincia a diventare seriamente anomalo....

Fulvio
13 November 2015, 20:17
Leggi tutto e commenta: AGGIORNAMENTO ENSO: picco del fenomeno in inverno, passaggio a neutrale in tarda primavera inizio estate. (http://www.meteoland.org/focus/606-aggiornamento-enso-picco-del-fenomeno-in-inverno-passaggio-a-naturale-in-tarda-primavera-inizio-estate)

Andrew
14 November 2015, 11:27
Ciao Marina. Nn x forza di nuovo calda... Può però aumentare gli effetti squilibranti. E specifico che se il max del Nino sarà a Gennaio (si chiama così proprio x quello) allora è anche peggio secondo una tra le teorie; perché gli effetti giungono sempre tre quattro mesi.... After.

NINA87
16 November 2015, 11:16
Ciò significa che gli effetti caldi potranno giungere durante l'estate prossima? sono molto preoccupata, un remake della stagione estiva 2015 non riuscirei a sopportarlo!

Andrew
17 November 2015, 12:00
No, perdona ma hai mal compreso, gli effetti del fenomeno possono essere molti. Da fase extra pluviali a fasi più calde persino a quelle più fresche. Dipende da come gli effetti del fenomeno si distribuiscono globalmente. In taluni casi nn si son sentiti affatto. La preponderanza è x l 'America centrale, l'Asia e la regione Australe e l'America latina, anche qui con pluvio eccezionale x la foresta amazzonica. Ma " può ", ripeto può anche in Europa...
Se non prevale, un index oppositore (type: NAO- AMO-MJO-B&D Circul. favore ecc ecc. ) Okappa? Bien.

Andrew
17 November 2015, 12:01
No, perdona ma hai mal compreso, gli effetti del fenomeno possono essere molti. Da fase extra pluviali a fasi più calde persino a quelle più fresche. Dipende da come gli effetti del fenomeno si distribuiscono globalmente. In taluni casi nn si son sentiti affatto. La preponderanza è x l 'America centrale, l'Asia e la regione Australe e l'America latina, anche qui con pluvio eccezionale x la foresta amazzonica. Ma " può ", ripeto può anche in Europa...
Se non prevale, un index oppositore (type: NAO- AMO-MJO-B&D Circul. favore ecc ecc. ) Okappa? Bien.