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Visualizza Versione Completa : La corrente a getto (o wmo) importante in cambio stagione



Andrew
31 August 2015, 11:58
Vediamo un importante aspetto, in questa fase stagionale che s'appresta al change atmosferico in seno al cambio che avverra' da qui a breve. Anche se l'estate negli ultimi anni , poco piu' d'un decennio circa , ci ha fatto vedere un ''estensione'' divenuta consuetudine spesso, in primo autunno, talvolta anche in Ottobre inoltrato. Ma trattasi di fasi e non d'intera stagionalita', dovute ad un innalzamento dei Tlc in seno positivo e ad un surplus dei mari interni Mediterranei che comportano anche notevole precipitosita'.

Il WMO, o corrente a getto- E' una corrente ''forte & stretta'' in Troposfera che quando è veloce, porta a poche ondulazioni del movimento planetario (waves 1-2) e viceversa quando rallenta ha altri effetti: vediamoli.

Se la velocita' del vento supera i 150 Km/h, si ha uno sviluppo rettilineo meridiano costante ma se essa diminuisce , ecco la formazione della modulazione Rossby, un ondulazione per rallentamento appunto che, sale di latitudine ed scende.
Al di sotto dei 70km/h, essa riesce (mod. Rossby) ad occupare quasi l'intero Emisfero Boreale, in ns caso, masse d'aria Subtropicali invadono sedi piu' a Nord, e masse d'aria POLARI possono scendere a latitudini molto piu' basse, nelle fasi invernali.
Inoltre le onde possono anche ''spezzarsi'' , formando delle masse calde o fredde, isolate che perdurano a seconda del quadro configurativo , anche per giorni e giorni, su d'un continente.
Allorquando in estate, esse spezzandosi formano delle vere e proprie ''BOLLE CALDE'', quando capita che scendano verso la parte Equatoriale della corrente (sub-sidenza dinamica) dando origine cosi' a HP TROPICALI IMPORTANTI, o salgono sempre attraverso stessa 'linea' della corrente, originando i CICLONI O LOW in sede sub polare, basse pressioni sub polari e/o temperate, che spesso vedremo piu' avanti certamente nelle loro formazioni. Questo accenno didattico, per dar informazioni di ove si vada a focalizzare l'ottica sulle prox settimane, in questo come detto , avvicendarsi stagionale. In cui seguendo tali linee guida, potremo scorgere il pattern piu' congruo che c'attende. Un caro saluto ai lettori. :ciao:

Fulvio
31 August 2015, 20:22
Vediamo un importante aspetto, in questa fase stagionale che s'appresta al change atmosferico in seno al cambio che avverra' da qui a breve. Anche se l'estate negli ultimi anni , poco piu' d'un decennio circa , ci ha fatto vedere un ''estensione'' divenuta consuetudine spesso, in primo autunno, talvolta anche in Ottobre inoltrato. Ma trattasi di fasi e non d'intera stagionalita', dovute ad un innalzamento dei Tlc in seno positivo e ad un surplus dei mari interni Mediterranei che comportano anche notevole precipitosita'.

Il WMO, o corrente a getto- E' una corrente ''forte & stretta'' in Troposfera che quando è veloce, porta a poche ondulazioni del movimento planetario (waves 1-2) e viceversa quando rallenta ha altri effetti: vediamoli.

Se la velocita' del vento supera i 150 Km/h, si ha uno sviluppo rettilineo meridiano costante ma se essa diminuisce , ecco la formazione della modulazione Rossby, un ondulazione per rallentamento appunto che, sale di latitudine ed scende.
Al di sotto dei 70km/h, essa riesce (mod. Rossby) ad occupare quasi l'intero Emisfero Boreale, in ns caso, masse d'aria Subtropicali invadono sedi piu' a Nord, e masse d'aria POLARI possono scendere a latitudini molto piu' basse, nelle fasi invernali.
Inoltre le onde possono anche ''spezzarsi'' , formando delle masse calde o fredde, isolate che perdurano a seconda del quadro configurativo , anche per giorni e giorni, su d'un continente.
Allorquando in estate, esse spezzandosi formano delle vere e proprie ''BOLLE CALDE'', quando capita che scendano verso la parte Equatoriale della corrente (sub-sidenza dinamica) dando origine cosi' a HP TROPICALI IMPORTANTI, o salgono sempre attraverso stessa 'linea' della corrente, originando i CICLONI O LOW in sede sub polare, basse pressioni sub polari e/o temperate, che spesso vedremo piu' avanti certamente nelle loro formazioni. Questo accenno didattico, per dar informazioni di ove si vada a focalizzare l'ottica sulle prox settimane, in questo come detto , avvicendarsi stagionale. In cui seguendo tali linee guida, potremo scorgere il pattern piu' congruo che c'attende. Un caro saluto ai lettori. :ciao:Un saluto a te e a corredo posto il run di GFS che vede tutta la prima parte di Settembre instabile e perturbata tranne qualche fase soleggiata in cui le temperature potranno raggiungere valori molto miti.
http://modeles.meteociel.fr/modeles/gfs/runs/2015083112/gfs-0-384.png?12

Andrew
05 September 2015, 11:16
Buondi',
proprio a partire dalle ultime 36h da oggi [05 Sept.] possiamo vedere come il getto polare si sia messo in moto e colgo l'occasione , per mostrare sulla scena , cio' di cui s'è parlato in sede didattica,come fossimo in un aula e si potesse far esperimenti, che poi è la cosa migliore per intender bene una materia di scienza.

Ora, il 'moto' del Jet, ha incrementato l'approfondirsi della LOW presente sull'Islanda, che è poi colei che ci sforna i fronti perturbati da WNW in direz. del Mediterraneo, che ovviamente essendo ben caldo da una stagione che come abbiam constatato, piuttosto sopramedia calda, ragion per cui l'aria freddo/fresca incontrera'-scontrera', con l'aria in sede.

Temporali con fenomenologia piuttosto intensa nei prox gg. Ma lo si sapeva. Gia', ma tornando un po' in seno didattico, lascio una ''question -time'' ai ++bravi : cosa ha messo in moto il Jet ? Rispondete da appassionati ed interessati e vi rispondero' in questo gioco che ha pero' risvolti d'interesse scientifico. Forza, a voi...:ciao:

Fulvio
05 September 2015, 15:44
Buondi',
proprio a partire dalle ultime 36h da oggi [05 Sept.] possiamo vedere come il getto polare si sia messo in moto e colgo l'occasione , per mostrare sulla scena , cio' di cui s'è parlato in sede didattica,come fossimo in un aula e si potesse far esperimenti, che poi è la cosa migliore per intender bene una materia di scienza.

Ora, il 'moto' del Jet, ha incrementato l'approfondirsi della LOW presente sull'Islanda, che è poi colei che ci sforna i fronti perturbati da WNW in direz. del Mediterraneo, che ovviamente essendo ben caldo da una stagione che come abbiam constatato, piuttosto sopramedia calda, ragion per cui l'aria freddo/fresca incontrera'-scontrera', con l'aria in sede.

Temporali con fenomenologia piuttosto intensa nei prox gg. Ma lo si sapeva. Gia', ma tornando un po' in seno didattico, lascio una ''question -time'' ai ++bravi : cosa ha messo in moto il Jet ? Rispondete da appassionati ed interessati e vi rispondero' in questo gioco che ha pero' risvolti d'interesse scientifico. Forza, a voi...:ciao:ciao Andrew, secondo me la configurazione che si andrà a creare sarà figlia della ripresa del vortice islandese e dell'elevazione in atlantico dell'Azzoriano. Vediamo chi è il piu bravo.

Andrew
06 September 2015, 11:41
Sei andato un "ciccinel" vicino, ma ancora acquetta....., vediamo se qualcuno ancora rispondera' (senza l'ausilio del web sarebbe meglio ma cmq...)
poi, l'aiuteremo Fulvio..:mrgreen:

Fulvio
06 September 2015, 22:33
Sei andato un "ciccinel" vicino, ma ancora acquetta....., vediamo se qualcuno ancora rispondera' (senza l'ausilio del web sarebbe meglio ma cmq...)
poi, l'aiuteremo Fulvio..:mrgreen:dalle mie modeste conoscenze, credo che la modulazione del jet sia opera un po delle SSTA e dei forcing strato-tropo.......

Neve90
08 September 2015, 12:53
Sicuramente è troppo semplicistica come affermazione...però non potrebbe dipendere dal fatto che il vp stia nascendo e quindi le vorticità siano maggiori?. Poi si nota come una parte del vp si allunghi verso Terranova, causando l'elevazione dell'Azzorre . Inoltre avendo una vorticità cosi elevata, la perturbazione causa un'accelerazione del jet stream;)