Andrew
18 April 2015, 16:15
Si inizia a scalpitare per l'incombenza estiva ma è presto bisogna dire agli amici utenti. Del resto rimangono ancora diversi giorni di primavera e quindi possiamo gettare una piccola base, per vedere il proseguo di questa stagione col mese della fioritura per eccellenza.
Da un primo esame, appare che la parte iniziale del mese potrebbe scorrere sotto la linea di quest'ultimo mese, con occidentalita' del flux e quindi modulazione dell'onda che favorisce tratti soleggiati ma anche instabilita' diffusa, specie per le aree piu' interne, che iniziano a risentire dell'irraggiamento piu' corposo a determinazione di temporali anche diurni, talvolta. L'isolarsi successivamente di 2 fig. bariche principali sullo scacchiere Euro, che sono una depressione Scandinava e un Alta sul vicino Atlantico, illustra che possa esservi un flux che scorra da occidente nel mezzo, e che coinvolga le regioni alpine e sub, e parte del nord, specie il nord ovest e il trentino. La modalita' zonale dovrebbe restare fissa fin verso la fine della 2a decade, poi potrebbe esservi un change circolatorio con il flux che s'alzerebbe di latitudine come logica voglia, va' detto, ma il campo altopressorio da occidente avra' maggiore incisivita'. Questo un primissimo imprinting sulla scena del prox mese, naturalmente sempre tenuto aggiornato, quando non dal sottoscritto, da Fulvio che è sempre sul passo. saluti:ok:
Da un primo esame, appare che la parte iniziale del mese potrebbe scorrere sotto la linea di quest'ultimo mese, con occidentalita' del flux e quindi modulazione dell'onda che favorisce tratti soleggiati ma anche instabilita' diffusa, specie per le aree piu' interne, che iniziano a risentire dell'irraggiamento piu' corposo a determinazione di temporali anche diurni, talvolta. L'isolarsi successivamente di 2 fig. bariche principali sullo scacchiere Euro, che sono una depressione Scandinava e un Alta sul vicino Atlantico, illustra che possa esservi un flux che scorra da occidente nel mezzo, e che coinvolga le regioni alpine e sub, e parte del nord, specie il nord ovest e il trentino. La modalita' zonale dovrebbe restare fissa fin verso la fine della 2a decade, poi potrebbe esservi un change circolatorio con il flux che s'alzerebbe di latitudine come logica voglia, va' detto, ma il campo altopressorio da occidente avra' maggiore incisivita'. Questo un primissimo imprinting sulla scena del prox mese, naturalmente sempre tenuto aggiornato, quando non dal sottoscritto, da Fulvio che è sempre sul passo. saluti:ok: