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Visualizza Versione Completa : 2014 anno senza estate, analogie con il 1816 e il minimo di Dalton.



Fulvio
11 September 2014, 00:18
Apriamo qua la discussione aperta a tutti esperti e no.
Leggi tutto e commenta: 2014: anno senza estate, possibili analogie con il 1816 e con il minimo di Dalton. (http://meteoland.org/focus/489-2014-anno-senza-estate-possibili-analogie-con-il-1816-e-con-il-minimo-di-dalton)

marina
11 September 2014, 09:32
Ciao Fulvio....è da tempo che leggo di questo possibile trend climatico,anzi molti scienziati lo hanno previsto,in base ai parametri che hai indicato,già da diversi anni....mentre si continuava a sbandierare il global warming come unica situazione possibile e anzi in rafforzamento. l'andamento degli eventi ha un aspetto sinusoidale......ascendente e discendente...è nell'ordine delle cose.....ogni causa ha il suo effetto anche se la manina dell'uomo può fungere in qualche modo da catalizzatore in un verso o nell'altro......non sono un esperta e sono qua anche per capirne di più,ma anche l'eccessivo riscaldamento può innescare una reazione uguale e contraria...quindi non c'è da sorprenderci di ciò che hai asserito nel tuo esaustivo articolo.Mi pare che Robert o Andrew....scusate non ricordo....aveva prospettato uno scenario simile che naturalmente non è da intendere come gelo glaciale immediato,ma uno scivolamento graduale verso un clima più normale...forse...prima di raffreddarsi ulteriormente senza eccessi spero....comunque non so....mi piacerebbe saperne di più.......

Fulvio
11 September 2014, 10:41
Ciao Fulvio....è da tempo che leggo di questo possibile trend climatico,anzi molti scienziati lo hanno previsto,in base ai parametri che hai indicato,già da diversi anni....mentre si continuava a sbandierare il global warming come unica situazione possibile e anzi in rafforzamento. l'andamento degli eventi ha un aspetto sinusoidale......ascendente e discendente...è nell'ordine delle cose.....ogni causa ha il suo effetto anche se la manina dell'uomo può fungere in qualche modo da catalizzatore in un verso o nell'altro......non sono un esperta e sono qua anche per capirne di più,ma anche l'eccessivo riscaldamento può innescare una reazione uguale e contraria...quindi non c'è da sorprenderci di ciò che hai asserito nel tuo esaustivo articolo.Mi pare che Robert o Andrew....scusate non ricordo....aveva prospettato uno scenario simile che naturalmente non è da intendere come gelo glaciale immediato,ma uno scivolamento graduale verso un clima più normale...forse...prima di raffreddarsi ulteriormente senza eccessi spero....comunque non so....mi piacerebbe saperne di più.......
Ciao Marina, certamente la teoria del feddback positivo e negativo è fondata, ovvero il sistema crea sempre le condizioni per un ritorno alle origini, ovvero dopo una fase molto calda si creano automaticamente le condizioni per la fase opposta, il tutto legato all'estensione dei ghiacci e alla salinità degli oceani oltre che all'attività solare. Ma torneremo e approfondiremo il tema. Se sai l'inglese o ti aiuti con il traduttore sui siti NASA trovi molto materiale in materia. Intanto posto qua il grafico che riporta lìattività solare dai tempi del minimo di Maunder, notate la totale assenza di macchie per svariati anni.
http://s8.postimg.org/5fsfp4s05/Sunspot_Numbers.png

marina
11 September 2014, 12:31
Si Fulvio infatti...il nostro periodo presenta un attività solare minima anche in presenza di massimo...il solar flux non raggiunge mai picchi allineati alla situazione in essere..certo il minimo di maunder ha segnato profondamente l'evoluzione del clima di allora..oggi non siamo a quei livelli,ma sicuramente si batte la fiacca........Conosco un po' l'inglese...farò sicuramente come mi hai indicato...grazie e buona giornata

luchino
11 September 2014, 13:50
pero' sia in russia, che nei paesi del nord europa l estate e' stata piuttosto calda..il recente caldo bollente di new york,comunque l estate nel sud italia calda e assolata..e' stata tremenda nel centro\nord italia ma sul resto d europa e' sembrata piu calda del solito e a livello globale l emisfero nord nei mesi di giugno luglio e agosto e' stato uno dei piu caldi dal 1880.

robert
11 September 2014, 14:48
Certo , come dice Luchino , in altre zone del Globo l estate è stata ben diversa molto calda , anche vero il caldo a New york . ma in alcuni Stati Americani Nord Orientali lo scorso Inverno è stato molto rigido , tra i piu freddi in assoluto dal 1890 , e sorprende ( DATI NOAA ) la durata - periodo semestre Inverno - Primavera ben inferiore la norma .

Interessante articolo di Fulvio , in cui giustamente si sottolinea anche la possibilità di un probabile evento isolato di questa quasi non estate di quest anno, poiche non bisogna confondere la Meteorologia con la Climatologia che invece studia un trend piu a lungo raggio.

Alcune Estati molto fresche e piovose si sono registrate anche tra gli '40 e '50 , in cui ci sono state anche caldissime estati come nel 1947 - 1950 - 1952 , e questo in un differente contesto Climatico con Alta Attivita Solare ( Ciclo 18/19 ) durante Massimi Solari , e molto meno quantita di CO2 nell Atmosfera .

Ci sono Dati e Correlazioni che supportano questo probabile Cambiamento , come spiegano molto chiaramente anche Scienziati della NASA , e conferenze di J. Casey e Joe D' Aleo .

NINA87
11 September 2014, 16:12
Buongiorno a tutti!
Ottimo articolo fulvio!
Come ribadisci alla fine del testo e come specifica anche robert, potremmo anche essere di fronte ad un fatto isolato , e non per forza di fronte ad un feedback glaciale! Semmai dovesse accadere, spererei succeda tra qualche decennio: Amo troppo le (vecchie) stagioni italiche e mediterranee!

NINA87
11 September 2014, 16:12
Nonostante tutto, sono un po in pensiero.....

Andrea83
18 September 2014, 11:28
Vorrei precisare qualche fatto che non tutti ne sono a conoscenza: nel 1815 l'eruzione vulcanica del Tambora, che immise grandi quantità di cenere vulcanica negli strati superiori dell'atmosfera sommandosi a quella del Soufrière nell'isola di Saint Vincent nei Caraibi nel 1812, e il Mayon nelle Filippine nel 1814, avevano già eruttato abbondanti polveri. A seguito di grandi eruzioni vulcaniche, la temperatura globale si abbassò poiché la luce solare faticava ad attraversare l'atmosfera. Tali fenomeni si sovrapposero ad un periodo in cui si verificò il Minimo di Dalton (come nel grafico) in cui il Sole ha emanato meno energia. In quel periodo inoltre, era in corso ancora la Piccola era glaciale, un periodo di raffreddamento generale del pianeta che, dal medioevo, si protrasse fino al 1850. In America settentrionale e in Canada si ebbero fortissime tempeste di neve a giugno e a Luglio, in Europa del nord i raccolti furono distrutti tant'è che in Francia ci furono delle rivolte per la mancanza di grano e di pane, il Reno si è ghiacciato completamente nel mese di agosto sia in Ungheria che in Italia ci furono nevicate di colore rosso, probabilmente per la presenza di cenere vulcanica. Quindi nn mi sembra che l'estate del 2014 sia stata come quella del 1816 con tempeste di neve in Nord America e in Canada o il completo congelamento dei fiumi europei oppure la distruzione dei raccolti... Ma poi, dove sono le analogie tra il 2014 e 1816??? Le avete viste solo voi!!!


Un saluto!!!

Fulvio
18 September 2014, 13:14
Vorrei precisare qualche fatto che non tutti ne sono a conoscenza: nel 1815 l'eruzione vulcanica del Tambora, che immise grandi quantità di cenere vulcanica negli strati superiori dell'atmosfera sommandosi a quella del Soufrière nell'isola di Saint Vincent nei Caraibi nel 1812, e il Mayon nelle Filippine nel 1814, avevano già eruttato abbondanti polveri. A seguito di grandi eruzioni vulcaniche, la temperatura globale si abbassò poiché la luce solare faticava ad attraversare l'atmosfera. Tali fenomeni si sovrapposero ad un periodo in cui si verificò il Minimo di Dalton (come nel grafico) in cui il Sole ha emanato meno energia. In quel periodo inoltre, era in corso ancora la Piccola era glaciale, un periodo di raffreddamento generale del pianeta che, dal medioevo, si protrasse fino al 1850. In America settentrionale e in Canada si ebbero fortissime tempeste di neve a giugno e a Luglio, in Europa del nord i raccolti furono distrutti tant'è che in Francia ci furono delle rivolte per la mancanza di grano e di pane, il Reno si è ghiacciato completamente nel mese di agosto sia in Ungheria che in Italia ci furono nevicate di colore rosso, probabilmente per la presenza di cenere vulcanica. Quindi nn mi sembra che l'estate del 2014 sia stata come quella del 1816 con tempeste di neve in Nord America e in Canada o il completo congelamento dei fiumi europei oppure la distruzione dei raccolti... Ma poi, dove sono le analogie tra il 2014 e 1816??? Le avete viste solo voi!!!


Un saluto!!!innanzitutto sorvolo sul titolo e il tono quasi di scherno....... se legge bene forse capisce, si parla di possibili analogie, come punto di un possibile inizio di un nuovo trend climatico, più chiaro di così! Forse non ha capito solo lei.

Fulvio
18 September 2014, 13:14
Vorrei precisare qualche fatto che non tutti ne sono a conoscenza: nel 1815 l'eruzione vulcanica del Tambora, che immise grandi quantità di cenere vulcanica negli strati superiori dell'atmosfera sommandosi a quella del Soufrière nell'isola di Saint Vincent nei Caraibi nel 1812, e il Mayon nelle Filippine nel 1814, avevano già eruttato abbondanti polveri. A seguito di grandi eruzioni vulcaniche, la temperatura globale si abbassò poiché la luce solare faticava ad attraversare l'atmosfera. Tali fenomeni si sovrapposero ad un periodo in cui si verificò il Minimo di Dalton (come nel grafico) in cui il Sole ha emanato meno energia. In quel periodo inoltre, era in corso ancora la Piccola era glaciale, un periodo di raffreddamento generale del pianeta che, dal medioevo, si protrasse fino al 1850. In America settentrionale e in Canada si ebbero fortissime tempeste di neve a giugno e a Luglio, in Europa del nord i raccolti furono distrutti tant'è che in Francia ci furono delle rivolte per la mancanza di grano e di pane, il Reno si è ghiacciato completamente nel mese di agosto sia in Ungheria che in Italia ci furono nevicate di colore rosso, probabilmente per la presenza di cenere vulcanica. Quindi nn mi sembra che l'estate del 2014 sia stata come quella del 1816 con tempeste di neve in Nord America e in Canada o il completo congelamento dei fiumi europei oppure la distruzione dei raccolti... Ma poi, dove sono le analogie tra il 2014 e 1816??? Le avete viste solo voi!!!


Un saluto!!!innanzitutto sorvolo sul titolo e il tono quasi di scherno....... se legge bene forse capisce, si parla di possibili analogie, come punto di un possibile inizio di un nuovo trend climatico, più chiaro di così! Forse non ha capito solo lei.