Moebius24
01 October 2012, 16:17
La riposta sembrerebbe "sì". Premetto che questo post non vuole essere una presa di posizione esagerata tipo "andiamo verso il riscaldamento globale" o "ci sarà una nuova PEG" ma anzi uno stimolo al dibattito a cui invito a rispondere. Ciò che mi porta a rispondere di sì alla domanda posta nel titolo è il fatto che è sempre più attivo un meccanismo che in sintesi può sintetizzarsi nei seguenti punti:
1) stasi del sistema atlantico: si blocca cioè tanto l'anticiclone delle azzorre (fermo quasi sempre in posizione anomala nel bel mezzo dell'oceano) e di conseguenza i flussi perturbati ben strutturati di origine atlantica diretti verso l'Europa.
2) Il blocco dell'atlantico porta anomalie bariche sul continente in due diverse direzioni: o interagendo con l''ITCZ e favorendo bellissime e simpaticissime :ehh::ehh::ehh: risalite africane, oppure spingendo entrambi gli anticicloni rispettivamente troppo ad Ovest (Azzorre) e troppo a Sud (Africano) e favorendo l'apporto di aria artica da Est principalmente con precipitazioni più al Centro Sud e al Nord Est rispetto che sul comparto occidentale
3) Il meccanismo appiattisce le stagioni: non importa se siamo in Estate, autunno o inverno. Il meccanismo si innesca in ogni caso generando in generale repentini sbalzi di temperatura e anomalie termiche e precipitative: alcuni sono "favoriti" da precipitazioni molto massicce, altri completamente saltati.
Ecco che si spiega la mia risposta positiva: preciptazioni forti e sempre più concentrate sono tipiche dei climi tropicali. Ci stiamo quindi tropicalizzando? A voi.
1) stasi del sistema atlantico: si blocca cioè tanto l'anticiclone delle azzorre (fermo quasi sempre in posizione anomala nel bel mezzo dell'oceano) e di conseguenza i flussi perturbati ben strutturati di origine atlantica diretti verso l'Europa.
2) Il blocco dell'atlantico porta anomalie bariche sul continente in due diverse direzioni: o interagendo con l''ITCZ e favorendo bellissime e simpaticissime :ehh::ehh::ehh: risalite africane, oppure spingendo entrambi gli anticicloni rispettivamente troppo ad Ovest (Azzorre) e troppo a Sud (Africano) e favorendo l'apporto di aria artica da Est principalmente con precipitazioni più al Centro Sud e al Nord Est rispetto che sul comparto occidentale
3) Il meccanismo appiattisce le stagioni: non importa se siamo in Estate, autunno o inverno. Il meccanismo si innesca in ogni caso generando in generale repentini sbalzi di temperatura e anomalie termiche e precipitative: alcuni sono "favoriti" da precipitazioni molto massicce, altri completamente saltati.
Ecco che si spiega la mia risposta positiva: preciptazioni forti e sempre più concentrate sono tipiche dei climi tropicali. Ci stiamo quindi tropicalizzando? A voi.