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Visualizza Versione Completa : Inverno 2011-2012, ultima chiamata per la neve ed il freddo vero?!



snowstorm
06 January 2012, 16:28
Giorno a tutti ed ancora Auguri di un Sereno 2012.
Dopo questi primissimi giorni di gennaio, complessivamente soleggiati e miti, lunedi scorso a parte... Dall'analisi delle ultime emissioni dei modelli stratosferici, parrebbe potersi aspettare per la prossima settimana ancora un parziale ed ulteriore ricompattamento del VP a tutte le quote isoentropiche, con rischio di nuova fase zonale specie da domenica-lunedi e verosimilmente della durata di almeno 7-10 giorni...

In seguito, potrebbe aversi l'ultima chiamata per l'inverno vero, ad oggi però affatto scontata... A causa della durevole latitanza dell'onda planetaria atlantica (wave2), senza la cui ripartenza, speranze concrete di una svolta davvero invernale, almeno per l'area Mediterranea, non ve ne sarebbero poi molte.
In quanto, proprio con l'attuale disposizione del VP abbastanza sfavorevole, almeno a 3-5 giorni, ma con non escludibili possibili miglioramenti nella futuribile disposizione del suo asse tra una settimana-decina di giorni. Il rischio maggiore potrebbe essere proprio quello, che con la fine della I decade di gennaio, al più tardi con la metà mensile, stante una possibile nuova ripresa dei forcing strato-troposferici, associati ad una nuova ripresa dei flussi di calore, anche visibili nel grafico di Eliassan-Palm (vettori di trasporto di calore dalla troposfera, dalla bassa atmosfera verso le quote più alte).
Proprio tale trasporto di calore verso il Polo, anche se da quanto ad oggi osservabile, parrebbe essere inizialmente ancora chiaramente divergente, rispetto al core del Vortice stesso. Potrebbe come detto, a causa di una wave atlantica (wave 2) sin'ora piuttosto silente, attivare o mantenere vivace soltanto la wave 3 Euro-russo-asiatica la quale proprio stante la disposizione attuale dei massimi di vorticità del VP in area Islando-Groenlandese e Russo-Scandinava inibire la ripartenza della wave atlantica. Tanto da produrre un potenziale ulteriore decentramento-concentramento dei centri di massimi di vorticità del Vortice Polare in sede artico-canado-groenlandese sul comparto Nord Atlantico Europeo. A controrisposta con l'agire delle onde planetarie 1 e 3 si potrebbe giungere ad un semplice MMW displacement dagli effetti comunque complessivamente poco rileventi per le aree Europee e non solo, specie alle medio-basse latitudini continentali.

Gli unici e peraltro come già detto ancora contraddittori segnali, ma relativamente più incoraggianti, potrebbero invece essere prodotti, da una ulteriore e più favorevole rimodulazione delle anomalie oceaniche in area Atlantica, forse non poi cosi terribile, almeno rispetto a qualche settimana-mese fà. I quali se supportati adeguatamente dalla ripartenza della convezione intertropicale (MJO) nei settori a noi più congeniali ( 6-7-(8) almeno a discreta magnitudo) potrebbero produrre uno sblocco circolatorio, magari dalla fine della II decade di gennaio, se non ancor più con il finale mensile.
Tali da poter cosi ingenerare attraverso una reale ed incisiva ripartenza della wave 2 in troposfera al limite con la stratosfera, o tropopausa tra 500 e 100 hpa. La quale potrebbe cosi dinamicizzare realmente il Getto in uscita forse ancora un pò troppo basso dagli Stati Uniti e cosi movimentare la circolazione atmosferica sul comparto euro-atlantico, magari attraverso una ondulazione crescente e più decentrata verso ONO attorno alla seconda parte di gennaio o con il finale mensile, come già indicato.
Pertanto con tali segnali, ribadisco ancora piuttosto timidi l'unica vera possibilità di poter assistere tra 7-10 giorni o poco di più ad un cambio circolatorio davvero più significativo e durevole, potrebbero essere rappresentati da un tentativo di SuddenStratWarming o simil MMW di tipo displacement o qualcosa di più simil ad un MMW split, entro il finale mensile con asse più favorevole, rispetto a quello attuale... Associato ad almeno una timida ripartenza della wave atlantica e connesso wave train (break) in uscita dall'Altantico occidentale verso le medie latitudini dell'Atlantico europeo, possibilmente meno livellato e schiacciato verso il basso, specie attorno alla metà-fine di gennaio, o ancor più sul finale mensile. Tutto questo, a meno di improvvisi mutamenti( leggasi improvvisi riscaldamenti stratosferici non più di tipo upper, ma Major attorno alla metà-fine del mese.

N.B. Evoluzione comunque complessa ed affatto poi cosi favorevole a reali ed efficaci sblocci circolatori, ma nemmeno poi cosi statica però come quella di alcune settimane fà, od almeno si spererebbe...

snowstorm
07 January 2012, 13:23
Alcune comferme parrebbero continuare a scorgersi, per un prosieguo invernale meno statico mite ed anticiclonico anche sul resto dell'area Mediterranea e dell'Europa Centro-Occidentale, volendo osservare con un pò di attenziale l'ultimo aggiornamento delle carte di previsione dei potenziali movimenti stratosferici su base DWD-ECMWF dell'Università di Berlino, nulla in ogni caso, ancora può essere detto... In quanto tali segnali necessiterranno di ulteriori e più convincenti conferme, però rispetto al nulla più assoluto di prima, forse qualcosa potrebbe relativamente mutare, ancora del tempo ci vorrà e poche illusioni di grandi eventi invernali futuribili, bisognerà farsi, ma sperare od almeno con serenità fiduciosa attendere ed osservare le nuove possibili, ma affatto sicure-scontate dinamiche stratosferiche potrebbe non essere poi cosi utopistico, anzi...

davidemi
07 January 2012, 13:29
Alcune comferme parrebbero continuare a scorgersi, per un prosieguo invernale meno statico mite ed anticiclonico anche sul resto dell'area Mediterranea e dell'Europa Centro-Occidentale, volendo osservare con un pò di attenziale l'ultimo aggiornamento delle carte di previsione dei potenziali movimenti stratosferici su base DWD-ECMWF dell'Università di Berlino, nulla in ogni caso, ancora può essere detto... In quanto tali segnali necessiterranno di ulteriori e più convincenti conferme, però rispetto al nulla più assoluto di prima, forse qualcosa potrebbe relativamente mutare, ancora del tempo ci vorrà e poche illusioni di grandi eventi invernali futuribili, bisognerà farsi, ma sperare od almeno con serenità fiduciosa attendere ed osservare le nuove possibili, ma affatto sicure-scontate dinamiche stratosferiche potrebbe non essere poi cosi utopistico, anzi...
sono anch'io convinto che, pur senza fare niente di chè, questa seconda parte di inverno ci potrà regalare qualche "emozione" in più (anche perchè peggio della prima parte proprio non si può) ;)

Moebius24
07 January 2012, 14:11
Ciao snowstorm bentornato!! Secondo te il cambio circolatorio sara a fovre del nw oppure sl del centrosud e isole?

snowstorm
07 January 2012, 16:40
Ciao Moebius.... sinceramente credo che parlare di zone dell'Italia che potrebbero beneficiare di un'eventuale svolta invernale, credo sia più che mai almeno per ora, impossibile... Se qualcosa dovesse cambiare tutti potrebbero beneficiarne, ma almeno ad oggi, non essendoci alcuna certezza ma soltanto delle possibilità, non credo sia affatto possibile parlare di questo... Saluti a tutti

dariothsnow
08 January 2012, 11:27
quindi almeno il cambio di circolazione,che potrebbe essere duraturo parrebbe confermato.penso anche io!
bell'analisi come sempre snow

Marco
08 January 2012, 13:43
Bentornato Snow!!! Complimenti per l'analisi.

NINA87
09 January 2012, 10:57
ciao snow e complimenti per la tua analisi!!!speriamo che il nord possa godere di qualche sorpresa entro fine mese!

ps

snowstorm
11 January 2012, 20:24
Ancora conferme parrebbero giungere riguardo una possibile svolta invernale per la fine del mese... La quale però sembrerebbe essere forse non cosi durevole e capace di condizionare tutto il prosieguo stagionale, in quanto ancora indicazioni contraddittorie giungerebbero dalla stratosfera. Infatti rispetto agli ultimi giorni della settimana scorsa il riscaldamento stratosferico iniziato come upper warming e derivato in Minor Warming, che sembrava realmente potesse evolvere ulteriormente in un MMW di tipo split. Potrebbe almeno in base agli ultimi aggiornamenti non essere capace di apportare quel condizionamento strato-troposferico di segno opposto a quello che di fatto avrebbe condizionato questa relativa mitezza di inizio inverno 2011-2012, ma non per questo potrebbe scongiurare del tutto la possibilità di una reale importante fase fredda, moderatamente intensa la quale parrebbe poter anche apportare e qualcuno dirà persino finalmenteneve e gelo sino sul Mediterraneo Centro-Orientale forse già dalla prossima settimana. Pertanto ad oggi, pur sussistendo ancora relativi margini di incertezza riguardanti non solo le modalità di realizzazione della potenziale e localmente importante fase fredda invernale proponibile per il finale del mese; ma soprattutto riguardo al prosieguo stagionale febbraio e marzo. Le quali potrebbero mostrare tendenze circolatorie, che laddove vedessero realizzarsi un simil MMW di tipo split o derivato dello stesso ed associandosi di fatto ad un potenziale ESEs warm potrebbero portare ad un precondizionamento strato-troposferico con NAM- per i successivi 30-50 giorni. Tale evento stratosferico perà ad oggi parrebbe poco probabile ma con conseguente possibilità, però non del tutto escludibile, ma senz'altro sin'ora marginale per un condizionamento meteoclimatico più duraturo nel prosieguo invernale conseguentemente più freddo ed a tratti nevoso, anche solo localmente...
Tendenza evolutiva che pertanto appare ancora piuttosto incerta che potrebbe anche non vedere che un semplice episodio di freddo transitorio nonchè piuttosto localizzato specialmente laddove la risposta troposferica all'attuale, peraltro abbastanza importante riscaldamento alto stratosferico non dovesse riuscire a trovare una piena corrispondenza della risposta di ricezione in troposfera... con effetti di dinamicità invernale forse solo più fugaci e di rapida soluzione, ma localmente anche piuttosto significativi almeno su parte dell'Italia.

nivofilo83
12 January 2012, 10:19
Ottime analisi come sempre, oggi vedo ancora sì cambiamenti, a scala europea e in termini di temperature da noi, x il resto sembra ci sia hp a go go.........destino crudele

Moebius24
12 January 2012, 10:23
Ottime analisi come sempre, oggi vedo ancora sì cambiamenti, a scala europea e in termini di temperature da noi, x il resto sembra ci sia hp a go go.........destino crudele

un pò di pazienza e scioglieremo la prognosi...non diamo nulla per perduto, i modelli continuano a fare balletti